tag:blogger.com,1999:blog-50781325240706245212024-02-21T08:52:59.339+01:00La bufala delle scie chimicheFatti e spiegazioni scientifiche del presunto complotto delle scie degli aeroplaniPaolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comBlogger120125tag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-64793116252748040652018-07-06T00:14:00.000+02:002020-09-01T18:22:01.427+02:00Le risposte alle domande più frequenti sulle “scie chimiche”<h3>
1. Definizioni e generalità</h3>
<br />
1.00. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/100-che-cosa-sono-le-scie-che-si-vedono.html">Che cosa sono le scie che si vedono dietro gli aerei?</a><br />
<br />
1.01. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/faq-11-cose-la-teoria-delle-scie.html">Cos'è la teoria delle "scie chimiche" o <i>"chemtrails"</i>?</a><br />
<br />
1.02. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/faq-12-che-cosa-sono-le-scie-di.html">Che cosa sono le scie di condensazione o <i>"contrail"</i>?</a><br />
<br />
1.03. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/faq-13-ma-quello-che-esce-dai-motori.html">Ma quello che esce dai motori degli aerei non è fumo?</a><br />
<br />
1.04. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/14-ma-perche-su-internet-ci-sono-foto.html">Perché su Internet ci sono foto di scie scure o nere?</a><br />
<br />
1.05. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/faq-14-per-formare-scie-di.html">Per formare scie occorrono altitudine oltre 8000 m, meno di -40°C e umidità al 70%?</a><br />
<br />
1.06. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/16-perche-ci-sono-anche-fotografie-in.html">Perché ci sono anche fotografie in cui si vede una scia emessa lungo tutta l'ala dell'aereo e non solo dai motori? È comunque acqua?</a><br />
<br />
1.07. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/17-quali-prove-vengono-portate.html">Quali prove vengono portate dell'esistenza delle "scie chimiche"? Come si distinguerebbero dalle normali scie di condensazione?</a><br />
<br />
1.08. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2009/03/18-da-dove-proviene-lacqua-che-forma-le.html">Da dove proviene l'acqua che forma le scie di condensazione?</a><br />
<br />
1.09. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/19-da-dove-nasce-la-teoria-delle-scie.html">Da dove nasce la teoria delle "scie chimiche"?</a><br />
<br />
1.10. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/110-quali-sarebbero-i-presunti-scopi.html">Quali sarebbero i presunti scopi delle “scie chimiche”?</a><br />
<br />
1.11. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/111-che-cosa-dovrebbero-contenere.html">Che cosa dovrebbero contenere queste "scie chimiche"?</a><br />
<br />
1.12. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/112-ma-quanta-gente-ci-vuole-per-un.html">Ma quanta gente ci vuole per un piano così enorme? Come mai nessuno ha ancora confessato?</a><br />
<br />
<br />
<h3>
2. Presunte anomalie</h3>
<br />
2.01. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/21-non-e-strano-che-certe-scie-di.html">Non è strano che certe scie di condensazione siano lunghe anche centinaia di chilometri? Non è più logico che siano sostanze sparse dall'aereo?</a><br />
<br />
2.02. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/22-non-e-strano-che-certe-scie-inizino.html">Perché certe scie iniziano e terminano all'improvviso?</a><br />
<br />
2.03. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/23-come-possibile-che-due-aerei-che.html">Com'è possibile che due aerei che volano affiancati rilascino scie di tipo diverso?</a><br />
<br />
2.04. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/24-uno-stesso-aeroplano-dovrebbe.html">Uno stesso aeroplano dovrebbe rilasciare scie identiche. Perché invece esistono fotografie di scie asimmetriche?</a><br />
<br />
2.05. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/25-allora-queste-scie-di-condensazione.html">Allora queste scie di condensazione fanno ciò che pare a loro; possibile che non seguano nessuna regola?</a><br />
<br />
2.06. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/26-come-mai-volte-e-visibile-una-terza.html">Come mai a volte è visibile una terza scia evanescente?</a><br />
<br />
2.07. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/27-su-internet-ce-chi-usa-un-radar-e-ha.html">Su Internet c'è chi usa un radar e ha scoperto che gli aerei che rilasciano le scie non sono identificabili. Allora sono aerei militari?</a><br />
<br />
2.08. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/28-si-possono-ricavare-dei-dati-dai.html">Dai dati dei radiosondaggi si può capire se sussistono le condizioni per la formazione o la durata delle scie?</a><br />
<br />
2.09. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/37-si-vedono-volte-scie-con-forme.html">Si vedono a volte scie con forme curiose (curve o ondulate): è un'anomalia tipica delle scie chimiche?</a><br />
<br />
2.10. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/210-come-mai-alcuni-video-mostrano-nubi.html">Come mai alcuni video mostrano nubi che scompaiono perché attaccate dagli "aerei chimici"?</a><br />
<br />
2.11. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/211-gli-aerei-di-linea-non-volano-in.html">Gli aerei di linea non volano in cerchio; allora perché ci sono scie circolari?</a><br />
<br />
<br />
<h3>
3. Aerei misteriosi e rotte strane</h3>
<br />
3.01. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/31-ci-sono-video-di-aerei-che.html">Ci sono video di aerei che rilasciano scie sotto nuvole basse. Come può trattarsi di condensazione, che si forma a quote ben superiori?</a><br />
<br />
3.02. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/32-hanno-calcolato-la-quota-degli-aerei.html">Hanno calcolato la quota degli aerei che fanno scie costruendo un triangolo rettangolo tra osservatore e aereo: circa 2000 m. Come si spiega?</a><br />
<br />
3.03. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/33-un-aereo-10-km-di-quota-e-invisibile.html">Un aereo a 10 km di quota è invisibile a occhio nudo; perché invece gli aerei che fanno scie si vedono?</a><br />
<br />
3.04. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/hanno-illuminato-un-aereo-con-un.html">Hanno illuminato un aereo con un puntatore laser che arriva a 3,5 km; vuol dire che l'aereo era sotto i 3,5 km di quota?</a><br />
<br />
3.05. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/35-ci-sono-aerei-che-volano-paralleli.html">Ci sono aerei che volano paralleli in formazione o tracciano rotte incrociate e reticoli di scie: come si spiega?</a><br />
<br />
3.06. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/36-come-mai-alcuni-aerei-non-seguono-le.html">Come mai alcuni aerei non seguono le normali aerovie segnate sulle mappe?</a><br />
<br />
3.07. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/307-ci-sono-fotografie-di-aerei.html">Ci sono fotografie di aerei stranissimi con dispositivi anomali, sono "aerei chimici"?</a><br />
<br />
3.08. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2009/09/linterno-di-un-aereo-chimico.html">Come mai ci sono foto dell'interno di un aereo di linea che contiene delle taniche?</a><br />
<br />
<br />
<h3>
4. Scie d’epoca</h3>
<br />
4.01. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/401-come-mai-invece-non-esistono-foto.html">Come mai non esistono foto di scie prima del 1995 circa?</a><br />
<br />
4.02. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/402-le-foto-depoca-sono-false-come.html">Le foto d'epoca devono essere false: come facevano gli aerei dell'epoca a raggiungere gli 8000 metri, non essendo pressurizzati?</a><br />
<br />
4.03. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2009/06/403-come-e-possibile-che-le-foto-di.html">Come è possibile che le foto di scie della II Guerra Mondiale siano a colori?</a><br />
<br />
4.04. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/403-in-passato-le-scie-non-erano-mai.html">In passato le scie non erano mai persistenti: i documenti si riferiscono alle contrail, che durano poco. Come si spiega?</a><br />
<br />
<br />
<h3>
5. Scie di condensazione oggi</h3>
<br />
5.01. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/501-le-scie-di-condensazione-sono-state.html">Perché oggi si vedono molte più scie di prima?</a><br />
<br />
5.02. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/502-la-probabilita-di-scie-di.html">La probabilità di scie di condensazione è bassa, secondo le radiosonde. Come mai invece ne vedo così tante?</a><br />
<br />
5.03. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/503-ma-se-le-scie-sono-cosi-frequenti.html">Se le scie sono così frequenti, come mai ci sono giorni in cui dalle foto satellitari non se ne vedono anche su spazi estremamente ampi?</a><br />
<br />
5.04. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/504-come-mai-in-certi-giorni-non-si.html">Come mai in certi giorni non si vedono aerei in cielo?</a><br />
<br />
<br />
<h3>
6. Documenti e dichiarazioni</h3>
<br />
6.01. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/601-al-tg1-hanno-detto-che-i-russi.html">Al TG1 hanno detto che i russi hanno svelato di saper controllare il clima con gli aerei. C'entrano le scie chimiche?</a><br />
<br />
6.02. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/602-il-documento-militare-owning.html">Nel documento militare <i>"Owning the Weather 2025"</i> citato dal generale Fabio Mini si parla chiaramente di controllo del clima entro il 2025, non è una prova sufficiente?</a><br />
<br />
6.03. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/604-il-disegno-di-legge-usa-hr2977.html">Il disegno di legge USA HR2977 (<i>Space Preservation Act</i>) vieta esplicitamente le "scie chimiche". È una prova che esistono?</a><br />
<br />
6.04. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/604-come-mai-un-accordo-di-cooperazione.html">Come mai un accordo di cooperazione Italia-USA ha una sezione intitolata <i>"Esperimenti di manipolazione degli ecosistemi terrestri"</i>?</a><br />
<br />
6.05. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/605-se-e-tutta-una-bufala-come-mai-ci.html">Se è tutta una bufala, come mai ci sono interrogazioni parlamentari in proposito?</a><br />
<br />
6.06.<a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/606-quali-interrogazioni-parlamentari-o.html"> Quali interrogazioni, parlamentari o presso altri organi governativi italiani, sono state presentate a proposito delle "scie chimiche"?</a><br />
<br />
6.07. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/607-che-cosa-significano-le-analisi-del.html">Che cosa significano le analisi del suolo sottostante le "scie chimiche", che hanno rivelato quarzo, titanio, alluminio, sali di bario e altro?</a><br />
<br />
6.08. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/608-come-mai-la-nasa-dichiara-che-la.html">Come mai la NASA dichiara che la quota minima delle scie di condensazione è 8000 metri?</a><br />
<br />
6.09. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/609-cosa-dicono-gli-esperti-proposito.html">Cosa dicono gli esperti a proposito delle "scie chimiche"?</a><br />
<br />
6.10. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/610-ma-non-si-puo-analizzare.html">Ma non si può analizzare direttamente una scia?</a><br />
<br />
<br />
<h3>
7. "Morbo di Morgellons"</h3>
<br />
7.01. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/701-ho-letto-che-una-grave-malattia-il.html">È vero che una grave malattia, il Morbo di Morgellons, è causata dalle scie chimiche?</a><br />
<br />
7.02. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2009/06/702-ci-sono-foto-di-strane-fibre.html">Da dove provengono le strane fibre estratte dai corpi dei malati di Morgellons?</a><br />
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<br />
<h3>
8. Filamenti misteriosi</h3>
<br />
<br />
8.01. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/801-cosa-sono-i-filamenti-appiccicosi.html">Cosa sono i filamenti appiccicosi che si notano al suolo dopo il passaggio degli aerei che fanno scie anomale?</a><br />
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<br />
<h3>
9. Dubbi e obiezioni</h3>
<br />
9.01. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/901-ma-non-ce-un-test-che-si-puo-fare.html">Ma non c'è un test che si può fare per dimostrare o smentire una volta per tutte queste teorie?</a><br />
<br />
9.02. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/902-ma-pubblicando-queste-faq-e.html">Ma pubblicando queste FAQ e parlando delle tesi di questi svitati non si fa il loro gioco?</a><br />
<br />
9.03. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/903-ma-se-sono-tutte-scemenze-perche.html">Ma se sono tutte scemenze, perché investire tanto tempo per smontarle?</a><br />
<br />
9.04. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/903-perche-alcuni-link-di-queste-faq.html">Perché alcuni link di queste FAQ portano al sito Freezepage.com e non all'indirizzo originale?</a><br />
<br />
9.05. <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/902-come-faccio-se-voglio-saperne-di.html">Come faccio se voglio saperne di più?</a>Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-32400341636767487792018-01-08T14:57:00.000+01:002018-01-08T14:57:03.271+01:00Come mai l’aviazione militare USA pubblica un manuale che si chiama “Chemtrails”?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3rLs7iE61FLmo7WLAm18g-72QcpwvWMrLhL80-FVLBujk_AfL-b53NRMaOn28n_EEuG04rSgV5UbFxni4BsNgi7ZYbi8OMsZCqglAinFr6IdX308t6RvKvt3mNyUp8nP1J7WQjr19uSY/s1600/chemtrails-usaf-manual.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="673" data-original-width="508" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3rLs7iE61FLmo7WLAm18g-72QcpwvWMrLhL80-FVLBujk_AfL-b53NRMaOn28n_EEuG04rSgV5UbFxni4BsNgi7ZYbi8OMsZCqglAinFr6IdX308t6RvKvt3mNyUp8nP1J7WQjr19uSY/s320/chemtrails-usaf-manual.jpg" width="241" /></a></div>
Esiste realmente un documento ufficiale dell’aviazione militare statunitense intitolato <i>“Chemtrails”</i>, che è il termine inglese usato per indicare le ipotizzate “scie chimiche”: lo pubblica il Dipartimento di Chimica della U.S. Air Force Academy e lo vedete qui accanto.<br />
<br />
Ma non parla di “scie chimiche”: è una dispensa di chimica di base, usata dagli iscritti al primo anno dell’accademia aeronautica statunitense nel corso dei propri studi. Fra l’altro, è <a href="https://openlibrary.org/books/OL14666043M/Chemtrails_chemistry_131_manual_fall_1990">catalogato</a> nelle biblioteche pubbliche americane: cosa che stride un po’ con la tesi del piano segretissimo.<br />
Il titolo <i>Chemtrails</i> è un gioco di parole sul titolo del manuale per cadetti dell’USAF, che è <i>Contrails.</i> In altre parole, significa <i>“tracce di chimica”</i> o <i>“sentieri di chimica”</i>.<br />
<br />
Il manuale di chimica <i>Chemtrails</i>, inoltre, risale al 1990, cioè prima della comparsa delle tesi sulle “scie chimiche” verso la fine degli anni Novanta.<br />
<br />
La scoperta della vera natura di questo manuale è opera di una sostenitrice della tesi di complotto, Diane Harvey, e risale al 2001, ma ancora oggi capita di vederla sbandierata come una prova della cospirazione.<br />
<br />
<br />
<i>Fonti aggiuntive: <a href="https://www.metabunk.org/explained-1990-usaf-academy-chemtrails-manual-riff-on-contrails-handbook.t352/">Metabunk</a>, <a href="https://shop.usafa.org/products/bookstore/contrails">USAFA</a>, <a href="https://catalogue.nla.gov.au/Record/4068308/Details?">NLA.gov.au</a>, Le Scienze n. 592 (dicembre 2017).</i> Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-79435230689698774922016-05-03T11:56:00.002+02:002018-06-22T17:55:50.266+02:00Video del convegno sulle “scie chimiche” di Perugia del 23 aprile 2016Il 23 aprile scorso si è tenuto a Perugia un convegno di vari sostenitori delle tesi sulle “scie chimiche”, caratterizzato dal patrocinio dato dal Comune e poi ritirato in seguito alle diffuse proteste sull’idea di dare quello che molti (soprattutto gli sciachimisti) interpretavano come un avallo di queste tesi (<a href="http://it.ibtimes.com/scie-chimiche-perugia-perche-il-comune-ha-fatto-bene-concedere-il-patrocinio-1442998">International Business Times</a> (ironico); <a href="http://www.umbria24.it/scie-chimiche-anche-perugia-aderisce-alla-marcia-globale-appuntamento-su-corso-vannucci/397068.html">Umbria24</a>; <a href="http://www.perugiatoday.it/cronaca/perugia-convegno-scie-chimiche-cicap-patrocinio-comune-petizione.html">PerugiaToday</a>; <a href="http://www.umbria24.it/perugia-patrocinio-del-comune-a-un-convegno-sulla-bufala-delle-scie-chimiche/392351.html">Umbria24</a>; <a href="https://oggiscienza.it/2016/03/18/perugia-convegno-scie-chimiche/">Oggiscienza</a>; <a href="http://www.queryonline.it/2016/03/19/a-perugia-un-convegno-sulle-scie-chimiche/">Queryonline</a>; <a href="http://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2016/03/24/bufera-perugia-per-convegno-scie-chimiche-salta-patrocinio-del-comune_lsP9h1pdXr6y8uxnM2p4LM.html?refresh_ce">ADNKronos</a>; <a href="http://www.nextquotidiano.it/perugia-scie-chimiche/">NextQuotidiano</a>).<br />
<br />
L’autoproclamato “convegno nazionale”, organizzato da Alternativa Riformista Umbria, ha messo in scaletta come relatori Giorgio Pattera (biologo), Domenico Azzone (ex maresciallo dell’Aeronautica Militare), Franco Trinca (biologo), un esponente dell’associazione Riprendiamoci il Pianeta, Gabriele Chiurli di Democrazia Diretta, Marinella Giulietti (docente) e Pietro Nicoletti (ricercatore indipendente); le rispettive qualifiche sono tratte dal manifesto del convegno.<br />
<br />
In altre parole, nessun relatore competente in materia di fenomeni atmosferici, meteorologia, gestione del traffico aereo, aviazione o altre specializzazioni che potrebbero realmente gettare luce su un fenomeno come le presunte “scie chimiche” e togliere i dubbi ai pensierosi.<br />
<br />
Qui sotto trovate i video (<a href="https://www.youtube.com/watch?v=MqrGo1rCyzk">prima parte</a>; <a href="https://www.youtube.com/watch?v=XV3SySKAepU">seconda parte</a>) che sono stati pubblicati. Non ho il tempo di guardarli, ma se li guardate e trovate delle chicche, segnalatele nei commenti.<br />
<br />
<br />
Prima parte:<br />
<br />
<div align="center">
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="360" src="https://www.youtube.com/embed/MqrGo1rCyzk?rel=0" width="640"></iframe></div>
<br />
<br />
Seconda parte:<br />
<br />
<div align="center">
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="360" src="https://www.youtube.com/embed/XV3SySKAepU?rel=0" width="640"></iframe></div>
<br />
<br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=YCesVyZGm0w">Questo video</a>, invece, mostra cosa succede a chi prova a fare educatamente una domanda chiedendo le prove delle asserzioni fatte durante il convegno.Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-74182178993296578732015-10-26T21:41:00.003+01:002015-10-26T21:41:31.496+01:00“Scie chimiche” nei giornali e in TV: ottobre 2015Tutti i link sono filtrati con Donotlink.com per non far salire la visibilità dei siti citati all'interno dei motori di ricerca e quindi regalare loro popolarità e reputazione. I siti citati sono considerati siti di notizie dagli algoritmi di Google.<br />
<br />
Tusciaweb.eu: <a href="http://www.donotlink.com/www.tusciaweb.eu/2015/10/scie-chimiche-sui-cieli-tuscia/">Scie chimiche sui cieli della Tuscia?</a> (26 ottobre)<br />
<br />
Vivienna.it: <a href="http://www.donotlink.com/www.vivienna.it/2015/10/22/enna-grandinata-e-scie-chimiche/">Enna. Grandinata e scie chimiche</a> (22 ottobre)<br />
<br />
Giovinazzolive.it: <a href="http://www.donotlink.com/www.giovinazzolive.it/news/Attualita/396656/news.aspx">Giovinazzo: Scie chimiche su Giovinazzo? L’ingegnere ambientale tranquillizza</a> (21 ottobre)<br />
<br />
Meteoweb.eu: <a href="http://www.donotlink.com/www.meteoweb.eu/2015/10/gianni-lannes-le-scie-chimiche-e-le-bombe-dacqua-a-stelle-e-strisce-usate-la-testa-per-cortesia/522850/">Gianni Lannes, le scie chimiche e le bombe d’acqua a stelle e strisce: USAte la testa per cortesia!</a> (17 ottobre)<br />
<br />
Il Secolo XIX: <a href="http://www.donotlink.com/www.ilsecoloxix.it/p/italia/2015/10/06/AR8UmZDG-giuliacci_chimiche_complottisti.shtml">La bufala su Giuliacci mette in moto i complottisti delle scie chimiche</a> (6 ottobre)<br />
<br />
Infovercelli24.it: <a href="http://www.donotlink.com/www.infovercelli24.it/2015/10/05/leggi-notizia/argomenti/cronaca-10/articolo/scie-chimiche-anche-su-vercelli.html">Scie chimiche anche su Vercelli</a> (5 ottobre)<br />
<br />
Next Quotidiano: <a href="http://www.donotlink.com/www.nextquotidiano.it/scoperta-la-vera-causa-dellalluvione-nel-sud-della-francia/">Scoperta la vera causa dell'alluvione nel Sud della Francia</a> (5 ottobre, satira)Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-64696070173017278592014-12-01T20:48:00.000+01:002015-05-31T15:05:01.209+02:00Le “rivelazioni” all'ONU di Rosalind Peterson<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLmheJYNOM8Z5jDB_USgKTNntA0YSOxGDLYaw8RMiMOG0zm-6dOdFS-JB5Y5mnT0ULI0EMVHeORFD6cC8s2-MBa5kM8oJNI2yv_5quWInCFRtQlA_eh0rpPMEkTJ92tqeZTE5HItktRzg/s1600/Screen+Shot+2015-05-31+at+14.58.34.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="190" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLmheJYNOM8Z5jDB_USgKTNntA0YSOxGDLYaw8RMiMOG0zm-6dOdFS-JB5Y5mnT0ULI0EMVHeORFD6cC8s2-MBa5kM8oJNI2yv_5quWInCFRtQlA_eh0rpPMEkTJ92tqeZTE5HItktRzg/s320/Screen+Shot+2015-05-31+at+14.58.34.jpg" width="320" /></a></div>
Ci sono siti, come <a href="http://www.donotlink.com/www.dionidream.com/onu-denuncia-le-scie-degli-aerei/">questo</a> o <a href="http://www.donotlink.com/ununiverso.altervista.org/blog/onu-denuncia-le-scie-degli-aereicomposti-chimici-finiscono-in-aria-acqua-e-suolo/">questo</a>, che affermano che <i>“l'ONU denuncia le scie degli aerei”</i> e citano le dichiarazioni di Rosalind Peterson, asserendo che si tratta di rivelazioni sulle “scie chimiche”, come se insomma l'ONU avesse confermato ufficialmente l'esistenza di queste scie.<br />
<br />
I fatti sono ben diversi, come spiegato in dettaglio per esempio presso <a href="https://www.metabunk.org/threads/debunked-rosalind-peterson-leaker-addressing-un-about-chemtrails-and-geoengineering.3514/">Metabunk</a>:<br />
<br />
– il video non è nuovo (risale al 2007);<br />
– non mostra una dichiarazione dei membri dell'ONU o una sessione plenaria dei membri, ma semplicemente un <a href="http://www.un.org/dpi/ngosection/annualconfs/60/Roundtable4.htm">intervento</a> della Peterson a un <a href="http://www.un.org/dpi/ngosection/annualconfs/60/index.htm">convegno</a> sul cambiamento climatico tenutosi presso la sede dell'ONU;<br />
– la Peterson non lavora per l'ONU e non ha alcun legame con l'ONU;<br />
– la Peterson non è un'esperta di meteorologia o aeronautica, ma è semplicemente un ex <a href="http://www.agriculturedefensecoalition.org/content/about-rosalind-peterson">perito assicurativo agrario</a>,<br />
– la Peterson è effettivamente <i>Presidente della Agriculture Defense Coalition</i>, ma quest'associazione è stata fondata da lei stessa ed è semplicemente <a href="http://agriculturedefensecoalition.org/content/about-rosalind-peterson">il nome del suo sito Web</a>;<br />
<br />
Soprattutto, la Peterson non denuncia le “scie chimiche”, ma l'effetto climatico delle <i>normali</i> scie di condensazione, e parla di geoingegneria soltanto come ipotesi futura e astratta.<br />
<br />
Caso mai restasse qualche dubbio sulle sue intenzioni, la Peterson stessa ha <a href="https://youtu.be/zOXt0BTOTN0">dichiarato</a> nel 2012 di ritenere che non ci sia nessuna prova concreta dell'esistenza delle presunte “scie chimiche”. Specificamente, dice: <i>“Non ho alcuna prova che i jet rilascino altro che le emissioni prodotte dal carburante”</i>.Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-34875916267966420592014-11-02T16:17:00.001+01:002014-11-10T23:17:36.318+01:00Scie degli aerei dallo spazioDalla Stazione Spaziale Internazionale, a circa 400 km di quota, le scie di condensazione degli aerei si vedono bene. Guardate questa foto scattata recentemente dall'astronauta Reid Wiseman nel Mediterraneo e da lui <a href="https://twitter.com/astro_reid/status/528899860951752704">pubblicata su Twitter</a>:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyyfu3aBnF16ZlqEEUTfncysZ5MlbrdORO6zO60KU7Bmx647fMSaosmTituqNPQqoNZ_HgcF3r3ol7ij6X7BlvYW1LrNrv8qqNIjp1KZsY1IHIUnCxZNuCCKBcqxK_bm-IQHCBjFMFoG4/s1600/contrail+over+Med+by+Reid+Wiseman+2014-11-02.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyyfu3aBnF16ZlqEEUTfncysZ5MlbrdORO6zO60KU7Bmx647fMSaosmTituqNPQqoNZ_HgcF3r3ol7ij6X7BlvYW1LrNrv8qqNIjp1KZsY1IHIUnCxZNuCCKBcqxK_bm-IQHCBjFMFoG4/s1600/contrail+over+Med+by+Reid+Wiseman+2014-11-02.png" width="99%" /></a></div>
<br />
Grazie al talento di geolocalizzazione di <a href="https://twitter.com/fabioghibli/status/528920439041847296">FabioGhibli</a>, la foto risulta scattata <a href="https://www.google.it/maps/@41.515648,8.8577568,9685m/data=!3m1!1e3">qui</a>: si scorge la costa sud-occidentale della Corsica. Sovrapponendo la foto alle immagini di Google Earth possiamo stimare la lunghezza della porzione visibile della scia: circa 16 chilometri.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNluQ105IB4_fijULyktS35Lpyn0ZJZWZpV3hz4pu56jtzMTDUr-q08CljRKpzS0vZ5gAgZjK2cg9BprKia2kXTprkoLoL9hGbowPQOBa7vQuHH2Lys7fM0V7tvyx5cj-ucZ3ARAR69KA/s1600/Screen+Shot+2014-11-02+at+15.52.29.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNluQ105IB4_fijULyktS35Lpyn0ZJZWZpV3hz4pu56jtzMTDUr-q08CljRKpzS0vZ5gAgZjK2cg9BprKia2kXTprkoLoL9hGbowPQOBa7vQuHH2Lys7fM0V7tvyx5cj-ucZ3ARAR69KA/s1600/Screen+Shot+2014-11-02+at+15.52.29.png" height="346" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9esVJVffkTB5xZ3rJDaGiJxyb0bjryWJFeg_Pnr9Ryp7UVprhf6mPsqW1Xyn3eUsA87SCAT_fStUN4dt94O3Dn4V5SPcpyqAzwJ4GAqEbr7Gr-2KvCeNjYMEKS1NG8OyJjgzOuB-USgQ/s1600/Screen+Shot+2014-11-02+at+16.03.27.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9esVJVffkTB5xZ3rJDaGiJxyb0bjryWJFeg_Pnr9Ryp7UVprhf6mPsqW1Xyn3eUsA87SCAT_fStUN4dt94O3Dn4V5SPcpyqAzwJ4GAqEbr7Gr-2KvCeNjYMEKS1NG8OyJjgzOuB-USgQ/s1600/Screen+Shot+2014-11-02+at+16.03.27.png" height="392" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKnj5BdWb-3LeBa7SPCOexZOhimrah1JgbeuXfhvJhO8FTIDeAuUYV_Tj-o633QPsih_GcWPrGzCUG-gHaaWe0CesaM6S6g83B9jP4KqHTxm4VeGLoEZ4JTOTJdEYnNTg-zQ6apOAVGKQ/s1600/Screen+Shot+2014-11-02+at+16.05.54.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKnj5BdWb-3LeBa7SPCOexZOhimrah1JgbeuXfhvJhO8FTIDeAuUYV_Tj-o633QPsih_GcWPrGzCUG-gHaaWe0CesaM6S6g83B9jP4KqHTxm4VeGLoEZ4JTOTJdEYnNTg-zQ6apOAVGKQ/s1600/Screen+Shot+2014-11-02+at+16.05.54.png" height="392" width="640" /></a></div>
<br />
Considerato che un aereo di linea viaggia a circa 800 km/h, ossia 13,3
km/minuto, la scia nella foto è il risultato di poco più di un singolo minuto
di volo.<br />
<br />
Come fa un aereo a contenere abbastanza sostanze chimiche da rilasciare una scia così lunga? Gli sciachimisti non sanno rispondere.<br />
<br />
Eppure la soluzione è semplice: è una scia di condensazione d'acqua, non di veleni o roba strana. Si tratta dell'acqua <i>già presente in atmosfera</i> (più una <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.ch/2009/03/18-da-dove-proviene-lacqua-che-forma-le.html">piccolissima quantità</a> d'acqua generata dalla combustione del carburante), che viene aspirata dai motori, compressa, riscaldata e poi scaricata e si raffredda a contatto con l'atmosfera circostante. Questo ciclo la fa condensare, producendo una scia visibile. Tutto qui.<br />
<br />
In altre parole, le lunghe scie degli aerei non sono sostanze trasportate a bordo dagli aerei: sono quasi esclusivamente acqua che è già nell'aria.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-35054784775390789072014-10-13T10:47:00.001+02:002014-10-13T10:59:43.571+02:00Scie d'epoca: Why Planes Make Vapor Trails (1945)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhS18TVU4CFDnNbZO2ydleh1WEIXhRtX6T__4aYlBFVl8yWZoz0LsLIsMIfOiN01qbcvXmZ8JMJU-QBjEElaxP6GmwpHeeddbzVNhO1obWjFGjXHv6cW60LcWgTW9V7d2ggGmxnZmnIguA/s1600/why-planes-make-vapor-trails-march-1943.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhS18TVU4CFDnNbZO2ydleh1WEIXhRtX6T__4aYlBFVl8yWZoz0LsLIsMIfOiN01qbcvXmZ8JMJU-QBjEElaxP6GmwpHeeddbzVNhO1obWjFGjXHv6cW60LcWgTW9V7d2ggGmxnZmnIguA/s1600/why-planes-make-vapor-trails-march-1943.jpg" height="640" width="424" /></a></div><br />
L'immagine qui sopra è tratta dalla rivista <a href="http://books.google.com/books?id=KCcDAAAAMBAJ&pg=PA55#v=onepage&q=&f=false"><i>Popular Science</i> di marzo del 1943</a>, pagina 55, ed è stata segnalata da <i><a href="https://twitter.com/vespamayer/status/521301903670796288">vespamayer</a> </i>e su <a href="http://contrailscience.com/why-planes-make-vapor-trails/">Contrail Science</a>. Traduco in particolare una didascalia:<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRyaJtPv2LqlEbiOnWeUBH4tdFU1e20ByvKL4fPLHSaF400NstbQxbMCPg4Ulo7BKG-emhkwWT7i0nArmOY1QC-FIP58FZix9vQUS9rCuplXMhEfKU_UJ8L6x-mZAMDeaLGR2U8VmW9n4/s1600/why-planes-make-vapor-trails-march-1943-crop1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRyaJtPv2LqlEbiOnWeUBH4tdFU1e20ByvKL4fPLHSaF400NstbQxbMCPg4Ulo7BKG-emhkwWT7i0nArmOY1QC-FIP58FZix9vQUS9rCuplXMhEfKU_UJ8L6x-mZAMDeaLGR2U8VmW9n4/s1600/why-planes-make-vapor-trails-march-1943-crop1.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Lo scarico del motore, carico di umidità,<br />
rilasciato in aria già satura lascia <br />
una scia di vapore acqueo o di particelle di ghiaccio.</td></tr>
</tbody></table><br />
Questo è il testo dell'articolo: <i>“Gli aerei lasciano nell'atmosfera scie che possono essere rilevate se il ricognitore è sufficientemente veloce, come le tracce lasciate da una preda cercata da un cacciatore. Alcune, specialmente le scie lasciate dallo scarico di un aereo a quote elevate e fredde, persistono per un certo tempo, mentre quelle prodotte dalle estremità delle ali che creano vortici sono non solo visibili ma anche udibili. Entrambi questi tipi di scie di aerei si spiegano con la condensazione. Il vapore acqueo invisibile nello scarico del motore un aereo si condensa in una nuvola visibile quando il vapore è in eccesso rispetto a quanto ne può contenere l'atmosfera. Le scie delle estremità delle ali non aggiungono acqua all'aria, ma man mano che si espandono i loro vortici la temperatura dell'aria al loro interno si abbassa e viene raggiunto il punto di rugiada se i vortici sono sufficientemente potenti e l'umidità è elevata.”</i><br />
<br />
I fenomeni delle scie di condensazione (in particolare della loro persistenza) e delle “trecce di Berenice” erano dunque ben conosciuti già durante la Seconda Guerra Mondiale e non sono affatto una novità moderna, contrariamente a quanto asserito dai sostenitori delle “scie chimiche”.Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-3160104907945785802014-10-10T16:21:00.004+02:002014-10-10T16:24:04.366+02:00Un altro esempio di rotta circolareOre 15:37 di oggi, Regno Unito: volo decollato da Heathrow<br />
<br />
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it">
United Airlines <a href="https://twitter.com/hashtag/UA5?src=hash">#UA5</a> holding outside of Bristol after departure from Heathrow. <a href="http://t.co/ZT21ZfTmTm">http://t.co/ZT21ZfTmTm</a> Reason unknown <a href="http://t.co/gmRJOborsT">pic.twitter.com/gmRJOborsT</a><br />
— Flightradar24 (@flightradar24) <a href="https://twitter.com/flightradar24/status/520568870042861570">10 Ottobre 2014</a></blockquote>
<script async="" charset="utf-8" src="//platform.twitter.com/widgets.js"></script><br />
<br />
Ore 16:04 di oggi:<br />
<br />
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it">
<a href="https://twitter.com/hashtag/UA5?src=hash">#UA5</a> back on ground at Heathrow airport. Still no official information about the reason for the return. <a href="http://t.co/DZEewqMo8N">pic.twitter.com/DZEewqMo8N</a><br />
— Flightradar24 (@flightradar24) <a href="https://twitter.com/flightradar24/status/520575526956965888">10 Ottobre 2014</a></blockquote>
<script async="" charset="utf-8" src="//platform.twitter.com/widgets.js"></script>Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-71567841162639454122014-10-01T14:37:00.000+02:002014-10-01T14:37:01.971+02:00È vero che gli aerei di linea non seguono rotte circolari, come dicono gli sciachimisti? NoI sostenitori delle tesi delle “scie chimiche” affermano spesso che le scie di forma circolare sono una prova delle loro tesi perché gli aerei di linea non hanno motivo di volare in cerchio.<br />
<br />
In realtà ce l'hanno eccome: oggi un Airbus A330-203 dell'Air France, il volo AF548/AFR548, ha volato in cerchio per due ore dopo essere partito dall'aeroporto parigino Charles De Gaulle. Probabilmente sta consumando carburante per ridurre il proprio peso abbastanza da poter atterrare. La segnalazione arriva via Twitter da <a href="https://twitter.com/flightradar24/status/517283598874185729">Flightradar24</a>.<br />
<br />
<table style="background-color: white;"><tbody>
<tr><td height="48" width="48"><img height="48" src="data:image/png;base64,iVBORw0KGgoAAAANSUhEUgAAADAAAAAwCAYAAABXAvmHAAASd0lEQVRoBaVZWWxc13n+ZiFnuAxnuIr7ToqLuInaospOayRGUtQOWjdAasMtCiF5SZMHt0BfmrZwXDRoELQPRR+CAoVRqE1tVCiKJDYCtWq1WCK1L6Yokqa47+uQs89w+n1nfJip5MhycojDe+fMved8/74MwJFOp9s5z3IGOZ957O3tpbPn4y+mUqm05ieNp733Sc9nrQmjsLYLu+Pjm2u8L9LCrzq4n9lCV3vvcDigaUf2vV37Ja5BvnNUBPyUN1/+JTbYB6h3yVHzWVeNxwkwi/zndDrN1Gfd/4rEvCcCotzLow2fdVhwAmtnMplEIpFAPB6H7qk6+0S5XC5o5ubmmul2u81nrYkIDRFi758VB5+LiYCMzJ/xLQtYAAU2EokgGAwiHA4b0BZoTk7OPiA9m0wmOHVNQgT4fD4zPR7P/yNG73+W8UwEZHNcAARcoNfW1gwBfr8fZWVlKCkpJricp54fi8WwtbWFjY0NhEIh5Ofn870SFBYWQkRbqUgiz6JeTyXACkdctxwP7SYwOzuLcGQLVVXlaGhsRm6OB7FYEB9+OIKbN29jdHQCi0sriEZj9BJOA66+rhqdXQcxeLgfre3tlI4b0VgEC7PTWFtdgy9QiuKyCvgK8rhfRnpWpZ5GyC8kIJvrAi8VWeVBc9ML8Bf70dHZioKCQow8GMWZf/kR3n//PSyurnKtCEWBMnN1uXPhoE0nElHs7mxhe2sNsWgEzS2N+MrLX8GrX/sqqquqEAkF8XBsEjs8o7a6CqWlpZBqSdU+zdCfSoA4H41GDfipqSmsr6+jvbUZza2t+OijR/je936An7x3DmUVNajr6IY3vxDReBIRcj5Ofd9L0TiRgouG6vW4UZhPUNTxrY1VjN+/AWc6iT947ffwrW9/E8XFxXg0OYlHPKeystLMvLw8Q4h00krjcf18ggDLeXFdXmV7exuT3HhzcxO9vb2oqi7HmTP/hu9+929QWFyFnv7j2AlFMLW6jXAsARe55vZ4eZU+08OkUwo22KPtyJBTiTh6D3WhJC+NleUFXL9yGSVFXvzd334fzz93CouLi7h37x4qKipQX19vbETe65kJEIVW3wV+bGzMcH7w8GEEyKXvvPkmzvzrWXz+hd9CypGH8UcziCX34CnwwePNI3CClnskeIeLrjHNACZHp/jAazJBL8TvYzubYJxGW0sDNpamcffaBbz15nfwjdOnsbS0RFu6iZoaSraujupYsG/gj0vA9ZccdlHcl9rIy8hDiPMzMzPkfA/8/gDe+OM/wY/f/x+8+NJXMTm7jsm5VUYQLzz0IJ4cct54wJS5ejwueHJzkEuJONIEv5emOjngdrqoWlQvpwfxPSdmFpdQRC/W23cIP/yHv4eHm7zwwgtG/8fHxwk810jBzXWH48nA5xZoa+WWAOn9wtI6xh5OoKu9GRWlxfiLv/pr/OzyNfz6S69h+NZ9ep0kuZ5vOOMkkx3ONCUUQG1dLfU5YNaTBCrQEr/cr1znwvwC1TIIpyMNj4MUO/IxPb9CNfTji7/zh3jr+z+gkyjG66+9Sne7SQ0YN7ZVQcLz8jJBz6qT8Lo/iftbW9t0iffgD/hQV1+Ls2f/E+/8+4/xpd9+FZeu30UimTYRVTqeJnd9viIcol7L6JaXlzEy8gDRSBQpWTGHfLvUoOJABQYOD5gYcv/+fUp5FznkbEGhD2ubTG3IiBd/8xX82Z+/ha7OLnQcbMPSyio1YQIFeV1kSsYrWcwmVpAKDaM60n3p/YMHDzA6NoLjx44iEUvhtde/jv7PfRGT8xtY2d6Bm35aQUejsbERnZ2d+IiHLC8vGWn+IvcnKYh7eqe6utro+crKismbpLZRqm1bXSUQ30EitIZ3fvQ2nccqhoev4VB3n3nP2oPVmoxMCEREKEqKgImJCRyoKKPe+/GP//TP8JXWIJrMwcoawdO3C4SIbW6mS+X84IMPMDc3Z8BrY5tuZF9FrCShc0ZHR3Hr1i309/ejvLzcrGnPHE8eHk4tobymGdNzS3j33bMoZZQukYt99Ai7u7tGFe2+2tMQoE0FSLovN6YHKysqMT09j3PnL6O7/yhGxj+Cg+D3+CxPNAc3NTXh6tWrhnCB08ZWmnJ9YkAgEDAGKQ7rDH0vCckehoeH0dfXZ4xU6+QMnUIeRiYmceTEKbz99hmEQ3EGu1rzvOKQmKx97HDbQyVeAVfAKioqgq+wCD999z9QUlGFzWAYUcYEF72Kkxbr4EFSmxs3bpgNc7iuTcl8866+k4oJtDirqKpILtXUGRqSlHIiSUPx5eLFC1yjl6FNbFALcpqrsb0TxtCVGzh2bNDsJylLYl6v1zBB+xgJiAgbtFaZDhQV+fk5jivXbqDpYB8m5lbgkAG54qCi0bCrUF5RSmkkDSHFgWLzvvR6YGDAiPvixYsYGhrC5cuXCe6i8e3Hjh0ziZuYpTMlNblpEVNWVk7JJpGTijJ+uDG1vIXa9m787L/O0dBhJCl7kXu3kjQEWJHbLFHpsc9XiFVmmpvkUA6D0w5fcvIwMthwuba2Fnfu3DGg5+fnDCcDjBPtTNIEdn5+XnubIQkIrGKKVKanp8dwUOfaKf1uaGgw8cFFKbhIwPrmNqpq6jBCCQV3goYASU9ZsLBazdmXgPRfOmaMieJfpvsq9PkRCkeQlm5w4zSjqtJfPTMxMU61iBifrqzz4MGDGGE2KgYImLikqYM0xG3p/fT0NFpaWowx6jntJakX5DPa5nrMWVKlaEzSZvxgAFxb3zBEaz+pnbTFEu+0N9JXeSAZmA7bYrCpOFBpQPJ47HFTQVEGajkgiWh4PLkMyB6m0Ivms1RCh8mQrS3os9aVisvG7DMiUPslU8kMSB4i4MRtEsISqtYmsQiX3tnZoYslAU9IQHop/dJDIipMTuYwTYiQE6QoIwEqkZcqFaO0+AjXMu5XIBNxVlwEoXcFVnNwcJAB7tC+FCxYQyX/6Rmt6Zpgoqe0QQlHmsxyMPImuC6phHZD5hXtLTWyNqRFE4m1gRat+PUgOyYZvWfIl0iNvX9MnLwQbzPP8HtJz+UWNeYcc5EU79xl1OZ3GhaoiNV5XV1dxi4kdZ2nlEMbOOjlpLIiQFJQhZckkcKn96Tq2QQYG9AG9gFdJSIPxS+dMdURN3Y5mde7UkbcXm++kZSIUMUSjYb4fgTFfh9SUUbbFN1sRxdrAxYy5FiGIZkGgIoVgZDhimGyAUndSJHnmsEqjm6PSSExOFJMFB3cXzV1xnuJEO2pYWxAN9pEU/5aBBQxP0nEYyhkwsbYCmbGnE4DSIacXfuKf2NjMwz3Pdw4jOdODaKmshzR3YiRirivw6XH8lRK0WXQ1hjl1yWxCPMnFT9OYSHAgnwv0+8ECugVE0zDhU0YLdGGAP3T0AYyOtmBOKSMMr2XoEtl0KAJkE/c1M1DYuZ7BRRxwrxLcS/MrdHXL+L3X38Fp36tF2Mjd7HHPCqVyoBX0X7y5EkTKOXtRIyGCFP8kHtU7CHCTKZKlcxjAFBKrvxH0pI0hdEyW++7LUUiQIfYFkkZOwz5Xj7sSiPP6wZtlBvzUBIzPT2FtrY2k3ZkNpOkqZvhHTx38gRmZmfQwhzJ4y1B0rln0mxJTTmW3Kg4mD0UA27fvm2YaKIxuR/w5bF6izBgltEW3fQ+a0YC1o3rXA3upcDB4oPhXnmLXNomxUtdYHCppRpFUOQroGgZyKibLubwCwsZd9nU1GTUIEUu1lR48MY3T2Nlbhn/e/4qpmfnkeAfw5UBfeHCBRN1dZbVX6mQ0g5xViolw+U/ngWU+Yuwu73BGryN3i1lWjh6T/2kbCkYAkSEJUAPzDGSSt9am5sQDQdRWV7CKMkwn+s1hwjErVu30d3djbLSEoragTe+dRo+SmpyfBrrq7uYIZEj4yMYfThqJKXaQN5LQ1d5LpWLDfUNpgZWbSEcThKR3ksyAy1kHR1Ha0sTIgyYU8zRlBzadFrPGu2RgVkJKMBUsc0hD7GzG6YYi1BPgCV5zP9ZccX26C7pBp30DkFuOjR0BScGOvGn3z6N9uYWw/UFRtUwdZm78jkPnApAJFguMSWfTy5K75sbG9HX089k7RqlnCQGlptkhIy1sIBnpIM41MF6mDawtb5tpKcaWQyWxxJ4SWRfAhKLqGvkxjIY5S6xWBQDfT1IRHfRwz7QxvqS8RR7NGnVwFtry2iuq8IXPn+SEouwXtjABrsXYXoT1b2kmbbBp3kQjQ0DzDrLmNufPHECLW2tuHj5EkJ0Cjm5TE9cXqbOMYR2NljGtiBFFzw40M+1MEYfjBgmiwDZqbDuS8CIlJtrUSI6cOCAIeLm7VtY31hnWp2P9qYG5Oek0dfRwiRvhbVCGfLpJV568TfwystfwtL8DFY3NlFUXIKmllbWxXX7hlvE1KPUX4yWxiYcbGnDyWMnsMPU4CLbKVH6drm4SDRB5mxjkznP0d6DdAbbOH5kkA0B5mSrS7hz7y5aW1tNw0tGnG0Dph4wukSd0pfqcSpKPhwfw9DwEHs1z6ObwNfJ2bb6CuxG4jTUR+jtaMTvvvxlrCwskKhljE0vY3xyni0WB7sMAXTTiymqqq2SYpNL7nn42jBWmCTGGF/iFE80EkaSvaRUXE2wGA73dKC8yIUqYjhI+1tfW8LlDy4jl00xESBs0pKMrWTsybhRESA7UEBRo1XG1ds3gKtXLqGU8aCzsxufO9KHK9dvo7+jGZtMtb/++teQwygpjzQ9v4ixR3OYnlnCynoQQQawUDRMtZB8VX4yCmuqvcJhApuMgsTRS8NF2xqkLdVXlSCQl8KJwV6srSzh7p3b3HMKp55/zsQKde+y1Ud7ZaIJb0SVjEOGrMAi9zY/N0OuDZnOQXVtI42qDXceTKKhppRELLP+YA0djmF9O4StzRDdYQQx6nSEHiwUYeXFNMMkZmSQsMvDZLy3ghUNm54tn9w9PnAYfp8bBZ4UBno6sbgwh9lHU7hxkwUVW5nt7QdxoPKA4b5VH4HXMBLQjQhQdJQaKV9pbmzA0cEjOLe5heHrt/hbjpt6HUJzbQlmyfFz5/8bDc1tyC0IYGMrxAYtI26M8NSJY4LnpG6nCfLngLnMP6lUQmmF14m2pjocaq2HM7aN8nygvvYAVhaXTX0wRHUL0KYGWY831TXRrdJds22TrT6GAP2zQ6okImTMNZRCiAFGHun8+fOm83DkyBESV4y6qgp2kmOYn5pkH5TtcG8BCvz0JLs7iIfpblPMUJMsgLifga2MlgEtl0Sp2qurrUJjVTE81B8Hk8CGumr46KqDwV2sMKBdv37dgD1ObyXdr6ri93SfwiaM2eOJ5q7yG01FR/UolXip2Xrp0iUesE1XeMjEioJCP/17LnbDURY/ISTUSufnKPOfIGNIOJKgsSp4KdN0IZ8ACwvYhvSQsFQcBek4AsxefXSLe8bIg6YUvcsUXMZ6guDVsVDKorxL3Lf+P5uAfRuwixKRhvytXOp+wkYjv0axXqNnqmf0bGaI9/tL2DbPo0RKEUuEGTfCiLNhW1pMkIF88px5rBhGA3AxJ3I5oiSAORd/xMhxM9tlKhFmk3eTncCHZJQygFYGRElanrCpiapDp2Kz1ce5L5xPEKBFS4RcliKzRCfjERdGyJ0P73+IGTaeGhuboQJf4vXk0Yt5yGU+o4PoXIzhsn9rMlmlycqv0kwpElH+RMXum4qZ2Vka7Owsq79ctk+OoLvzkKmv1VqXJMTIT1Id4dR4ggBLpYiQyARO95aAQKCEHqGajd+HmJ6axjiL+/LyCpRRWmruFhayOCfBpptMMiQB4jaxYI9t+BDVS8niMn38BgOlCqfmlhZ0dHSYLl9jQ5NhilymGGbBW1xKH+y9CHjCBrRohx62paBqBHFMHQS1TcS1ublZZpozpq0YDO6YZ1Xg62ARrMMlCeU+cWa52iPGGlsxR/WGUoOmxkbUUIqKPdXVNeR6qXHlUhsxTjMbsMVmr59KgB60RAiIIqoI0S826kSr2aSr0mH9aqnv5ACUbVr7ESE2xihll5uWeuhXGNmZruK4vJ/cuAi04HX+pxGgQvQJVdKL2SNbGqoZNC0x6tUIuAWf4fTPe5giwKqgdFpANQVagdMmaErpBV6AnwY6C1dSEpjjQk3W4qfeirOShiQjQixgXW1Nre/1nICIm1YKUi9NqYgAW9CW688I3GKcF+ff4fwjzqf/Qv3xK9aIBEhDqiGxW8ACrSnisocFqGv2tNwWkZ9xSHPekQSqefNDzkHOMs6nqpMlgM+Zoc+aGgJt73UVKPu9vbcS0boFr3c/A+eTfHyN8wbnN/4PHbcED10qA04AAAAASUVORK5CYII=" style="border: 2px solid white;" width="48" /></td><td><b>flightradar24</b><br />
#AF548 holding for 2 hours after departure from CDG. Probably burning fuel before return http://t.co/0CdaKNBNAc http://t.co/ZMKEql06Kx<br />
<a href="https://twitter.com/flightradar24/status/517283598874185729">01/10/14 14:03</a></td></tr>
</tbody></table>
<br />
Questa è l'immagine della sua rotta di volo pubblicata da Flightradar24.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXRfIuEJHgFjN0NFhxftuCyrGIp3Fd1NYUeexW0Yncmp-nmHoPxOvUwcokdeUg4YyLPqh4Ulv76PQvVYqFHqMW818YtGg7um22vK1H-AzBmvxnGctlxS7FRD65KBWRx5nFevBhJmOd5wA/s1600/rotte+circolari+2014-10-01.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXRfIuEJHgFjN0NFhxftuCyrGIp3Fd1NYUeexW0Yncmp-nmHoPxOvUwcokdeUg4YyLPqh4Ulv76PQvVYqFHqMW818YtGg7um22vK1H-AzBmvxnGctlxS7FRD65KBWRx5nFevBhJmOd5wA/s1600/rotte+circolari+2014-10-01.png" height="400" width="640" /></a></div>
<br />Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-62084032436179463392014-09-20T17:13:00.002+02:002014-09-20T17:13:38.362+02:00Come mai esiste una foto di piloti che manifestano contro le “scie chimiche”?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh23n7I_l6xvpvfDOduKHUHJSGb-1YwHdhnGv4NPLGsJw1p-4b2KgApH12IWm7jNfYLJySu-366tIVj5535974mSX16sdMB9zJQDhwqMC0XXwiHqKT7U_p4rPB9D_-M05N37OShcYPEi4IM/s1600/FAKE-piloti-antisciechimiche.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh23n7I_l6xvpvfDOduKHUHJSGb-1YwHdhnGv4NPLGsJw1p-4b2KgApH12IWm7jNfYLJySu-366tIVj5535974mSX16sdMB9zJQDhwqMC0XXwiHqKT7U_p4rPB9D_-M05N37OShcYPEi4IM/s1600/FAKE-piloti-antisciechimiche.jpg" height="247" width="320" /></a></div>
Circola su Internet l'immagine mostrata qui accanto: un'impressionante processione di piloti civili in divisa che reggono cartelli sui quali sono stampate griglie di scie lasciate in cielo dagli aerei. Sulla foto campeggia talvolta la dicitura <i>“Ci rifiutiamo di uccidere i nostri amici e parenti”</i>.<br />
<br />
<a href="http://tomgrimshaw.com/tomsblog/2012/07/31/chemtrail-protest/#sthash.UFf9G6R9.dpbs">Alcuni</a> dei <a href="https://twitter.com/lixxo73/status/512540839533633536">seguaci</a> della tesi di complotto delle “scie chimiche” l'hanno <a href="http://newyorkskywatch.com/2011/10/04/new-york-skywatch-october-4-2011/">interpretata</a> come la prova che il complotto è reale e che i piloti non ne vogliono sapere di continuare a fare le presunte irrorazioni clandestine con i loro aerei.<br />
<br />
Ma basta una semplice ricerca per immagini simili con Tineye.com o la consultazione di <a href="http://www.hoax-slayer.com/pilot-chem-trails-protest-hoax.shtml">Hoax-Slayer.com</a> per scoprire che la foto è un falso <a href="http://www.deesillustration.com/artwork.asp?item=592&cat=satire">fabbricato</a> da <a href="http://www.deesillustration.com/index.asp">Dees Illustration Studio</a>, un sito specializzato in fotomontaggi a sostegno di qualunque tesi di complotto (compresi gli uomini lucertola).<br />
<br />
Dees Illustration ha usato come base una fotografia della protesta dei piloti di linea a New York che si è davvero tenuta il 28 settembre 2011, ma non per protestare contro le “scie chimiche”: per dimostrare contro gli stipendi inadeguati e le condizioni di lavoro precarie dei piloti della Continental e della United.<br />
<br />
I cartelli originali, infatti, racconta <a href="http://www.forbes.com/sites/erikkain/2011/09/29/union-airline-pilots-occupy-wall-street/">Forbes</a>, recavano slogan e l'immagine dell'eccezionale <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/US_Airways_Flight_1549">ammaraggio d'emergenza nel fiume Hudson di un aereo di linea</a> avvenuto nel 2009 e nel quale il pilota, il capitano Sullenberg, salvò tutti i passeggeri. Ci sono varie foto della manifestazione presso il <a href="http://www.dailymail.co.uk/news/article-2042680/Wall-Street-Protests-Continental-United-Airlines-pilots-fed-bosses.html">Daily Mail</a>. Fra queste c'è la versione non manipolata dell'immagine “chimica”.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhS33bxvZFHcwXHCnoWN0QvrpTbngRWuxCij9aM20x2b4erflxVFyAynY4_7eSlrxw9BLngXjrvNphnMDVrKIYeB5ZvQGON6mVDokctz5ZHheij1Au1hDEgF4U3NEbTrlQw3FuKo8z8skEn/s1600/originale-non-.alterato.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhS33bxvZFHcwXHCnoWN0QvrpTbngRWuxCij9aM20x2b4erflxVFyAynY4_7eSlrxw9BLngXjrvNphnMDVrKIYeB5ZvQGON6mVDokctz5ZHheij1Au1hDEgF4U3NEbTrlQw3FuKo8z8skEn/s1600/originale-non-.alterato.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Credit: Getty Images</td></tr>
</tbody></table>
Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-64649207096765152382014-08-09T14:30:00.002+02:002014-08-09T16:11:23.844+02:00Roberto Germano, direttore delle operazioni di volo di Alitalia, spiega le scie dietro gli aereiNella rivista <i>Ulisse</i> dell'Alitalia di agosto 2014, numero 357, c'è un articolo firmato da Roberto Germano, direttore delle operazioni di volo di Alitalia, che spiega come si formano le scie dietro gli aerei: Germano scrive che sono semplicemente <i>“condensazione del vapore acqueo”</i>.<br />
<br />
Chi sostiene la tesi delle “scie chimiche” dovrebbe quindi accusare il direttore delle operazioni di volo di Alitalia di mentire e di coprire la cospirazione e insinuare che Alitalia fa parte del grande complotto.<br />
<br />
Per chi non può leggere l'immagine della pagina di <i>Ulisse</i>, che è mostrata qui accanto ed è cliccabile per ingrandirla, eccone il testo.<br />
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<blockquote>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXhmEucl3w52QVj9ebXD4lpXBrADiIZ-NDcmNVzA5jwrkLbiDGmzACGUTP5fSdrsWdK__xhud7j_gZZrbeLRXhiXaJ-phAFZKoqWRg6YRt7cBHx7rkHFBT9wMcSv17LCbePguBTfhVSkkX/s1600/ulisse-articolo-scie-crop.jpeg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXhmEucl3w52QVj9ebXD4lpXBrADiIZ-NDcmNVzA5jwrkLbiDGmzACGUTP5fSdrsWdK__xhud7j_gZZrbeLRXhiXaJ-phAFZKoqWRg6YRt7cBHx7rkHFBT9wMcSv17LCbePguBTfhVSkkX/s1600/ulisse-articolo-scie-crop.jpeg" height="320" width="234" /></a>LE CODE DEGLI AEREI<br />
<br />
Come si formano le scie di vapore <br />
<br />
Chissà quante volte vi sarete chiesti, guardando nel cielo le code che lasciano gli aeroplani, come si formano?<br />
<br />
Per spiegarlo dobbiamo partire dall'atmosfera e dai motori. L'atmosfera è la massa gassosa che avvolge la Terra, con temperature diverse, poiché i raggi del sole causano un gradiente termico tra i Poli e l'Equatore. I fenomeni meteorologici che si manifestano sono generati da questi moti dell'aria e dalla presenza di vapore acqueo, proveniente dalla superficie degli oceani e dai cicli vitali degli esseri viventi.<br />
<br />
Passiamo ora ai motori a reazione che sono composti da:<br />
<br />
1. una presa d'aria che cattura e convoglia l'aria esterna;<br />
<br />
2. un compressore dove l'aria aspirata raggiunge rapporti di compressione molto elevati;<br />
<br />
3. una camera di combustione dove si provoca la combustione (circa 1.000°C) iniettando il kerosene nell'aria compressa;<br />
<br />
4. la turbina che sfrutta l'energia dei gas (pressione e temperatura) per l'azionamento del compressore.<br />
<br />
I gas che escono dalla turbina vengono poi avviati all'ugello di scarico, qui, subendo un'ulteriore espansione e uscendo a elevata velocità, formano il getto. Questo getto in uscita provoca la spinta in avanti che fa poi muovere gli aerei. È appunto questa massa d'aria calda a formare le “exhaust contrails”. Si tratta di scie che si generano dalla condensazione del vapore acqueo – contenuto nei gas di scarico – al contatto con un'atmosfera estremamente fredda e prossima alla saturazione. La condizione critica per il formarsi delle scie di condensazione è l'alta umidità e la bassa temperatura. Due fattori che troviamo generalmente sopra gli 8.000 metri.<br />
<br />
Guardando il cielo, quindi, quando vediamo nello stesso momento un aereo con la scia visibile e un altro senza, lo dobbiamo alla diversa quota di altitudine oppure alle diverse condizioni dell'atmosfera nella quale si muovono.</blockquote>
Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-1119128308512974302014-06-26T23:48:00.002+02:002014-08-28T21:09:21.643+02:00Ted Gunderson, l'“ex capo FBI” che “confessa la verità su geoingegneria e scie chimiche”Circola in Rete un <a href="https://www.youtube.com/watch?v=noTJIWhrLKg">video</a> nel quale una persona, identificata come Ted Gunderson e definita <i>“ex-capo e angente</i> [sic]<i> in carica dell'FBI di Los Angeles, Dallas e Menphis</i> [sic]<i>”</i>, fa alcune dichiarazioni riguardanti il tema delle cosiddette “scie chimiche”. Considerata la carica istituzionale attribuita a questa persona, sembrerebbe trattarsi di dichiarazioni di notevole attendibilità.<br />
<br />
<div align="center"><iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="//www.youtube.com/embed/noTJIWhrLKg?rel=0" width="420"></iframe> </div><br />
Cominciamo dai fatti di base. Ecco le sue affermazioni secondo la traduzione italiana fornita dal video:<br />
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<i>“Le scie della morte, conosciute anche come scie chimiche, vengono scaricate e spruzzate negli Stati Uniti, in Inghilterra, Scozia, Irlanda, nord Europa, ed io le ho viste personalmente non solo negli Stati Uniti ma anche in Messico e in Canada.</i><br />
<i><br />
</i> <i>Gli uccelli stanno morendo in tutto il mondo, centinaia di migliaia di pesci stanno morendo in tutto il mondo. Questo è genocidio! Questo è veleno. Questo è omicidio... da parte delle Nazioni Unite. L'elemento all'interno della nostra società che sta facendo questo deve essere fermato.</i><br />
<i><br />
</i> <i>Sono venuto a sapere due delle postazioni in cui sono presenti gli aerei che rilasciano questa merda su di noi. Quattro degli aerei sono fuori della Air National Guard a Lincoln, Nebraska e gli altri aerei sono a Fort Sill, Oklahoma. Ho osservato personalmente gli aerei che erano ancora fermi in Nebraska - Lincoln al National Air Guard.</i><br />
<i><br />
</i> <i>Non hanno contrassegni. Sono enormi aerei simili a bombardieri senza nessun contrassegno. </i><br />
<br />
<i>Questo è un crimine! Un crimine contro l'umanità, contro l'America, un crimine contro i cittadini di questo grandioso paese. Devono essere fermati! Cos'ha che non va il congresso?</i><br />
<i><br />
</i> <i>Tutto questo ha un effetto sulla loro popolazione, sulla loro gente, sui loro amici, sui loro parenti, e su se stessi </i>[sic]<i>. Cosa c'è che non va? Cosa non va nei piloti che guidano questi aerei e scaricano questo schifo, questo veleno, sulle loro stesse famiglie?</i><br />
<i><br />
</i> <i>Qualcuno deve fare qualcosa. Qualcuno al Congresso deve farsi avanti e fermare tutto questo ora!</i><br />
<i><br />
</i> <i>Grazie. Mi chiamo Ted Gunderson.”</i><br />
<br />
Un altro fatto: Ted Gunderson effetti è (o meglio, era) davvero un ex capo delle sezioni FBI di Memphis, <a href="http://www.fbi.gov/dallas/the-dallas-division-office-locations-and-special-agents-in-charge-1914-2008/">Dallas</a> e <a href="http://www.cbsnews.com/stories/2005/11/02/48hours/main1002954_page3.shtml">Los Angeles</a>. Ma questo ruolo risale a quasi quarant'anni fa, fra il 1975 e il 1977. Gunderson si dimise dall'FBI nel 1979 e non ricoprì alcuna altra carica istituzionale fino alla sua morte nel 2011. Se era fuori dall'FBI da quarant'anni, e quindi fuori dal giro delle attività governative segrete (ipotetiche o meno) da quattro decenni, usare la sua qualifica come supporto alla sua autorevolezza non è molto credibile. Gunderson ha smesso di essere “dentro il sistema” ancora prima che iniziasse (secondo i sostenitori della tesi) il presunto fenomeno delle “scie chimiche” verso la metà degli anni Novanta.<br />
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Andando a cercare informazioni sulle sue attività post-FBI, inoltre, <a href="http://www.csicop.org/si/show/conspiracy_theories_and_paranoia_notes_from_a_mind-control_conference/">emerge</a> che Gunderson era diventato sostenitore di ogni sorta di tesi di complotto, dalle sette sataniche che rapivano bambini per venderli come schiavi a Las Vegas ai sacrifici umani rituali effettuati a migliaia a New York, passando per le <a href="https://www.youtube.com/watch?v=RRaezLTU2a0">tesi di complotto interno per l'11 settembre</a>. Sosteneva che il governo Obama aveva mille campi di concentramento segreti per i propri cittadini e aveva in magazzino <a href="http://www.process.org/discept/2012/07/31/ted-gunderson-death-of-a-public-paranoid/">30.000 ghigliottine</a> (sì, ghigliottine) per assassinare gli oppositori. Era convinto di essere continuamente perseguitato da assassini governativi che lo volevano avvelenare. La credibilità di quest'ultima affermazione viene parecchio minata dal fatto che Gunderson è morto alla rispettabile età di 82 anni. Pare ragionevole che se avesse saputo davvero qualcosa di inconfessabile, sarebbe stato zittito ben prima. Oppure ha avuto alle calcagna per decenni gli assassini più pasticcioni di tutto il Nuovo Ordine Mondiale.<br />
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La persona, insomma, non è così attendibile come potrebbe sembrare inizialmente: consiglio la lettura di <a href="http://www.process.org/discept/2012/07/31/ted-gunderson-death-of-a-public-paranoid/"><i>Ted Gunderson: Death of a Public Paranoid</i></a> per altri esempi documentati della sua paranoia dilagante.<br />
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Ma lasciamo da parte la persona e concentriamoci sulle sue affermazioni.<br />
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Gunderson dice che <i>“Gli uccelli stanno morendo in tutto il mondo, centinaia di migliaia di pesci stanno morendo in tutto il mondo. Questo è genocidio!”</i>. Ma lo diceva nel 2011. Da allora sono passati anni, ma il “genocidio” non si è ancora visto. Siamo ancora qui, e le morie del 2011 sono state nel frattempo <a href="http://attivissimo.blogspot.ch/2011/01/le-morie-di-volatili-sono-davvero.html">spiegate abbondantemente</a> con cause per nulla legate alle “scie chimiche” (in un caso, per esempio, si trattava di uno stormo investito da un camion).<br />
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Dice inoltre che ha visto alcuni degli aerei usati per le presunte “scie chimiche”. Non porta però alcuna prova: una foto, un documento o simile. Dobbiamo fidarci della sua parola, e questo è un po' poco quando c'è di mezzo un'accusa di genocidio. Inoltre dice sono di averli visti fermi a terra: come fa a sapere che sono quelli che producono le “scie chimiche”?<br />
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Gunderson inoltre sottolinea che gli aerei <i>“non hanno contrassegni”. </i>Se ci fosse davvero una cospirazione segreta per irrorare di nascosto sostanze tramite aerei, sarebbe davvero stupido farli risaltare così: sarebbe molto più logico dipingerli con le insegne di qualche compagnia aerea, così passerebbero inosservati. L'affermazione, insomma, non ha senso.<br />
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Un'altra contraddizione: come lui stesso nota, un ipotetico rilascio di “scie chimiche” con aerei implicherebbe che i piloti di questi velivoli (e gli addetti alle presunte irrorazioni) saprebbero di avvelenare amici, parenti e se stessi. Che senso avrebbe? Perché mai dovrebbero farlo? Invece di chiedersi <i>“Cosa non va nei piloti”</i>, sarebbe più logico chiedersi <i>“Cosa non va nella tesi delle irrorazioni segrete di veleni?”</i>.<br />
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C'è un altro dato di fatto che smentisce Gunderson: nel video parla specificamente di Fort Sill, in Oklahoma, dicendo che lì ci sono <i>“enormi aerei simili a bombardieri”</i>. Ma c'è un problema: la <a href="http://maps.google.com/maps?z=14&q=34.6498333+-98.4021667&ll=34.6498333+-98.4021667&iwloc=near">pista della base militare di Fort Sill</a> è lunga <a href="http://www.aopa.org/airports/KFSI">5000 piedi</a> (1500 metri) ed è quindi totalmente insufficiente per il decollo di un aereo grande come un bombardiere. Tanto per fare un esempio, <a href="http://digital.library.unt.edu/ark:/67531/metadc19647/m1/3/">un aereo cisterna KC-135 ha bisogno di una pista lunga <i>almeno</i> 7000 piedi</a> (2130 metri) nel caso migliore e 9000 piedi (2700 metri) in condizioni normali. Senza una pista per decollare, non ci possono essere <i>“enormi aerei”</i> a Fort Sill. L'affermazione apparentemente così precisa è sbugiardata da semplici fatti tecnici.<br />
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I fatti dimostrano insomma che Gunderson era un ex capo di sezione dell'FBI che era diventato paranoico e cospirazionista e faceva disinvoltamente affermazioni totalmente scollegate dalla realtà. Non sembra un testimone molto attendibile per sostenere la tesi delle “scie chimiche”, perché se lo consideriamo attendibili su questa, allora dobbiamo credergli anche quando parla delle trentamila ghigliottine.Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-54614444320524777662014-04-13T23:53:00.001+02:002014-04-13T23:55:36.520+02:00“Contrail Education”, le FAQ della NASA “scomparse”. Eccole qui<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4Z7qAyN8kSblwWbG-TCa43JHsZhyphenhyphend1gSWi7TzZURrHSdwHUIpzww9JCt7T0_58T6V_ETcBGMmztjYcZl4V-k7q_19q05m0CU-G9FQ4NCFDstB1GFNkh3FU5AEYHdg1kqGuoo3YQs_nOs/s1600/Screen+Shot+2014-04-13+at+22.37.07.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4Z7qAyN8kSblwWbG-TCa43JHsZhyphenhyphend1gSWi7TzZURrHSdwHUIpzww9JCt7T0_58T6V_ETcBGMmztjYcZl4V-k7q_19q05m0CU-G9FQ4NCFDstB1GFNkh3FU5AEYHdg1kqGuoo3YQs_nOs/s1600/Screen+Shot+2014-04-13+at+22.37.07.png" height="320" width="247" /></a></div>
<i>Contrail Education</i>, una serie di risposte della NASA alle domande più frequenti sulla tesi delle “scie chimiche”, pubblicata vari anni fa presso <a href="http://asd-www.larc.nasa.gov/GLOBE/faq.html">http://asd-www.larc.nasa.gov/GLOBE/faq.html</a>, non è più reperibile a quell'indirizzo. Ad alcuni sostenitori della tesi questa scomparsa è sembrata una ritirata, un'ammissione di colpa o un tentativo di nascondere dichiarazioni compromettenti, ma in realtà il testo di queste FAQ è perfettamente recuperabile presso Archive.org, per esempio a <a href="https://web.archive.org/web/20110716024733/http://asd-www.larc.nasa.gov/GLOBE/faq.html">questo link</a>.<br />
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Per facilità di consultazione, riporto integralmente qui sotto il testo “scomparso”, seguito dalla sua traduzione in italiano.<br />
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<blockquote class="tr_bq">
Before you begin...<br />
<i>Have you checked the <a href="https://web.archive.org/web/20110716024733/http://asd-www.larc.nasa.gov/GLOBE/science.html">Contrail Science</a> and <a href="https://web.archive.org/web/20110716024733/http://asd-www.larc.nasa.gov/GLOBE/history.html"> History</a> links on our website?</i> If you don't see your question below, please visit those pages. You may find your answer PLUS other interesting information about contrails. <br />
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<b>Q: Where do contrails form?<br />
A:</b> Contrails are human-induced clouds that usually form at very high altitudes (usually above 8 km - about 26,000 ft) where the air is extremely cold (less than -40ºC). Because of this, contrails form not when an airplane is taking off or landing, but while it is at cruise altitude. (Exceptions occur in places like Alaska and Canada, where very cold air is sometimes found near the ground.) Thus, people who live under major air traffic routes, not people who live near major airports, are those who will see the most contrails. (However, some major airports are also under major air traffic routes, which can lead to confusion.) You can use an <a href="https://web.archive.org/web/20110716024733/http://asd-www.larc.nasa.gov/GLOBE/resources/activities/" target="_blank">Appleman chart</a> to predict contrail formation for your area. Of course, a contrail cannot form if no airplane passes through. <br />
<br />
<b>Q: Why are there more short-lived contrails than persistent contrails?<br />
A:</b> For a particular geographical location, it may seem that there are more of one type of contrail than another. Actually, the type and number seems to depend on the amount of moisture and temperature in the atmosphere where the plane is flying. If the area is fairly dry, then more short-lived contrails might be observed. If there is more moisture, such as along the east coast of the United States, there might be more persistent contrails observed. To look at observations from other areas, you might like to visit the <a href="https://web.archive.org/web/20110716024733/http://globe.gov/" target="_blank"> GLOBE website</a> and click on the Data Access button. <br />
<br />
<b>Q: What causes the swirling pattern in a contrail?<br />
A:</b> The swirling pattern in a contrail is caused by the vortices coming from the tip of the aircraft. A vortex is a swirling of air coming from underneath the tip of the plane and wrapping upward over the top of the wingtip. This is due to the difference in pressure caused by the curved shape of the wing. The process of having less pressure on the top of the wing and more pressure on the bottom of the wing provides "lift" for the aircraft. <br />
<br />
<b>Q: Why are we able to see contrails on some days but not on other days?<br />
A:</b> In order for the contrail to form, there must be enough moisture in the high levels of the atmosphere for the ice crystals to form around the airplane exhaust. If the upper atmosphere is very dry, contrails will not easily form, or will be of the short-lived type. <br />
<br />
<b>Q: Do contrails drastically affect weather patterns?<br />
A:</b> Originally scientists believed that the contrails behaved like cirrus clouds to actually make the climate warmer. However, there have been studies conducted that have scientists rethinking their earlier ideas about contrails. This is one of the major questions that has to be researched at NASA and one of the reasons we are putting so much emphasis on contrails. When air traffic over the US was halted after the 9-11 incident, scientists got a rare look at the skies with only a few military jets flying. They were able to analyze the effects of some of these contrails and realized that their earlier notions about contrails' effects were not totally accurate. <br />
<br />
<b>Q: Has there ever been observation of rain from contrails?<br />
A:</b> Typically, rain clouds are low level clouds which are made up of water molecules. These water molecules then come together to form water drops (liquid) which eventually fall to the ground as rain drops. Since contrails are high level clouds, the moisture within them forms ice crystals which do not come together to form any form of precipitation (rain). <br />
<br />
<b>Q: Why are contrails white? Contrails are formed from the exhaust of an air plane. We usually think of exhaust as being black and dirty.<br />
A:</b> Almost all cloud droplets (and snowflakes) have a very small particle (aerosol) at their core. But the particle is MUCH smaller than the cloud/ice/snow particle. When light passes through the crystal, it is reflected or bent (refracted) by the cloud or ice particle, which makes it appear white to an observer. Therefore, what makes the contrail look white is the water (frozen into a crystal), rather than the exhaust particle. Note that sometimes the optical effects through these crystals can also produce colors, much like rainbows in water drops. You will only see these when the Sun-crystal-you geometry is aligned in certain ways. <br />
<br />
<b>Q: Why can we see a jet high in the sky, yet it is not making a contrail?<br />
A:</b> For a contrail to form there must be enough moisture in the air and the temperature must be cold enough to form ice crystals at the altitude at which the jet is flying. If the temperature is too warm or the air too dry, contrails will not form. <br />
<br />
<b>Q: There is a persistent contrail in the sky, and the middle portion of the contrail has disappeared. Is the disappearance caused by wind or air temperature?<br />
A:</b> For all or part of the contrail to disappear, there is a lack of moisture to maintain formation of the ice crystals. It may be possible for air currents to move drier air into the area of the contrail, which would cause that portion of the contrail to evaporate. <br />
<br />
<b>Q: Why are so many of the persistent contrails we see so narrow in width, almost a pencil line?<br />
A:</b> The type of contrail you are describing is a persistent contrail, and, in particular, one which is non-spreading. For a persistent contrail to spread, there must be enough extra moisture in the air for additional ice crystals to form. If there is a limited supply of moisture, a persistent contrail may form, but will not spread. <br />
<br />
<b>Q: In which layer of the atmosphere do we normally see contrails?<br />
A:</b> Contrails usually form in the upper portion of the troposphere and in the lower stratosphere where jet aircraft normally fly, generally between about 8 and 12 km altitude (~26,000 to 39,000 feet). They can also form closer to the ground when the air is very cold and has enough moisture. <br />
<br />
<b>Q: Is it possible to observe contrails as indicators of changing weather? <br />
A:</b> If a contrail is persistent or persistent spreading, then the upper atmosphere contains large amounts of moisture. If a contrail is short-lived, then the upper atmosphere is relatively dry. This was used by sailors and can be used today to somewhat predict the weather. Short-lived contrails may indicate fair weather, and persistent contrails may indicate an approaching change in the weather or precipitation. The weather signal is somewhat analogous to that of natural cirrus clouds. <br />
<br />
<b>Q: There were two planes in the sky. One was flying north/south and left a persistent contrail. The other plane was flying east/west and did not leave a contrail. Why did one plane leave a contrail, but the other did not?<br />
A:</b> The two planes were flying at different altitudes - air traffic control has rules for spacing flights in different directions - so that the north-south flight path contained more moisture or was at a lower temperature than the east-west flight-path. The amount of moisture in the atmosphere can change considerably in a short vertical distance. It depends strongly on the origin of the particular air mass. There are also variations in the efficiency of aircraft engines, which can affect whether or not a particular plane will leave a contrail. </blockquote>
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In italiano:<br />
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<blockquote class="tr_bq">
Prima che cominciate...<br />
<i>Avete controllato i link <a href="https://web.archive.org/web/20110716024733/http://asd-www.larc.nasa.gov/GLOBE/science.html">Contrail Science</a> e <a href="https://web.archive.org/web/20110716024733/http://asd-www.larc.nasa.gov/GLOBE/history.html"> History</a> sul nostro sito?</i> Se non vedete qui sotto la vostra domanda, visitate queste pagine. Potreste trovare la vostra risposta e anche altre informazioni interessanti sulle scie di condensazione. <br />
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<b>D: Dove si formano le scie di condensazione (<i>contrail</i>)?<br />
R:</b> Le scie di condensazione sono nubi indotte dall'attività umana che si formano solitamente a quote molto alte (solitamente oltre gli 8 km, circa 26.000 piedi), dove l'aria è estremamente fredda (sotto i -40ºC). Per questo le scie di condensazione non si formano quando un aereo decolla o atterra ma quando è a quota di crociera (si verificano eccezioni in posti come Alaska e Canada, dove l'aria molto fredda a volte è presente vicino al suolo). Quindi le persone che vivono sotto le rotte principali del traffico aereo, e non quelle che abitano vicino ai grandi aeroporti, sono quelle che vedono più scie di condensazione (tuttavia alcuni grandi aeroporti si trovano anche al di sotto delle rotte di maggiore traffico aereo, e questo può causare confusione. Potete usare una <a href="https://web.archive.org/web/20110716024733/http://asd-www.larc.nasa.gov/GLOBE/resources/activities/" target="_blank">tabella di Appleman</a> per prevedere la formazione di scie di condensazione nella vostra zona. Naturalmente non si può formare una scia di condensazione se non passa neppure un aereo. <br />
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<b>D: Perché ci sono più scie di condensazione di breve durata che scie di condensazione persistenti?<br />
R:</b> Per uno specifico luogo geografico può sembrare che ci sia una quantità maggiore di un tipo di scia di condensazione rispetto a un altro. In realtà il tipo e la quantità sembrano dipendere dalla quantità di umidità e dalla temperatura presenti nell'atmosfera nella quale sta volando l'aereo. Se la zona è piuttosto secca, allora possono manifestarsi più scie di condensazione di breve durata. Se c'è più umidità, come per esempio lungo la costa orientale degli Stati Uniti, si possono notare scie di condensazione più persistenti. Per esaminare le osservazioni relative ad altre zone, consultate il sito di <a href="https://web.archive.org/web/20110716024733/http://globe.gov/" target="_blank"> GLOBE</a> e cliccate sul pulsante Data Access. <br />
<br />
<b>D: Che cosa produce le forme a volute in una scia di condensazione?<br />
R:</b> La forma a volute in una scia di condensazione è prodotta dai vortici provenienti dalla punta dell'aereo. Un vortice è una voluta nell'aria che proviene da sotto la punta dell'aereo e si avvolge verso l'alto sopra la parte superiore della punta dell'ala. Questo è dovuto alla differenza di pressone prodotta dalla forma curva dell'ala. Il processo che produce una pressione sulla parte superiore dell'ala minore di quella sulla parte inferiore dell'ala stessa fornisce “portanza” (sostentamento) all'aereo. <br />
<br />
<b>D: Perché in alcun giorni si vedono delle scie di condensazione ma in altri no?<br />
R:</b> Affinché si formi la scia di condensazione deve esserci umidità sufficiente nei livelli alti dell'atmosfera, in modo che dei cristalli di ghiaccio si possano formare intorno allo scarico dell'aereo. Se l'alta atmosfera è molto secca, le scie di condensazione non si formeranno facilmente o saranno del tipo di breve durata. <br />
<br />
<b>D: Le scie di condensazione hanno effetti drastici sulle dinamiche del tempo meteorologico?<br />
R:</b> Inizialmente gli scienziati ritenevano che le scie di condensazione si comportassero come cirri e riscaldassero il clima. Tuttavia alcuni studi stanno inducendo a rivalutare queste idee. Questa è una delle principali questioni che va indagata alla NASA ed è una delle ragioni per le quali stiamo dando così tanta importanza alle scie di condensazione. Quando il traffico aereo sopra gli Stati Uniti fu bloccato dopo gli eventi dell'11 settembre 2001, gli scienzati ebbero una rara occasione di vedere com'era il cielo quando volavano soltanto pochi jet militari. Furono in grado di analizzare gli effetti di alcune di queste scie di condensazione e si resero conto che i loro concetti iniziali sugli effetti delle scie di condensazione non erano del tutto precisi. <br />
<br />
<b>D: È mai stata osservata pioggia proveniente dalle scie di condensazione?<br />
R:</b> Tipicamente le nubi che portano pioggia sono nubi a bassa quota, che sono formate da molecole d'acqua. Queste molecole si radunano per formare gocce d'acqua (liquide), che finiscono per cadere a terra come gocce di pioggia. Dato che le scie di condensazione sono nubi d'alta quota, l'umidità che contengono forma cristalli di ghiaccio, che non si radunano per formare precipitazioni di qualunque tipo (pioggia). <br />
<br />
<b>D: Perché le scie di condensazione sono bianche? Queste scie sono formate dallo scarico di un aereo. Solitamente pensiamo che lo scarico sia nero e sporco.<br />
R:</b> Quasi tutte le goccioline che formano le nubi (e i fiocchi di neve) hanno al centro una piccolissima particella (aerosol). Ma questa particella è MOLTO più piccola della paticella di nube/ghiaccio/neve. Quando la luce passa attraverso il cristallo, viene riflessa o piegata (rifratta) dalla particella di nube o ghiaccio e questo la fa sembrare bianca all'osservatore. Quindi quello che fa sembrare bianca la scia è l'acqua (ghiacciata in un cristallo), non la particella dello scarico. Si noti che talvolta gli effetti ottici attraverso questi cristalli possono anche produrre colori, in maniera molto simile agli arcobaleni nelle gocce d'acqza. Questi fenomeni si vedono soltanto quando la geometria fra il Sole, il cristallo e voi è allineata in certe maniere. <br />
<br />
<b>D: Perché vediamo un jet che è alto nel cielo ma non forma una scia di condensazione?<br />
R:</b> Affinché si formi una scia di condensazione, nell'aria dev'esserci umidità sufficiente e la temperatura deve essere abbastanza fredda da formare cristalli di ghiaccio alla quota alla quale vola il jet. Se la temperatura è troppo calda o l'aria è troppo secca, le scie di condensazione non si formano. <br />
<br />
<b>D: C'è in cielo una scia di condensazione persistente e la sua parte centrale è scomparsa. Questo è causato dal vento o dalla temperatura dell'aria?<br />
R:</b> Se una scia di condensazione scompare del tutto o in parte, vuol dire che manca umidità sufficiente a mantenere la formazione dei cristalli di ghiaccio. Può darsi che le correnti d'aria portino nella zona della scia di condensazione dell'aria più secca: questo causerebbe l'evaporazione di quella parte della scia di condensazione. <br />
<br />
<b>D: Come mai così tante scie di condensazione persistenti che vediamo sono così sottili, quasi come fossero righe di matita?<br />
R:</b> Il tipo di scia di condensazione descritto è una scia persistente, in particolare una di quelle che non si spande. Affinché una scia di condensazione persistente possa spandersi, deve esservi nell'aria abbastanza umidità aggiuntiva da consentire la formazione di altri cristalli di ghiaccio. Se l'umisità disponibile è poca, si può formare una scia di condensazione persistente, che però non si spande. <br />
<br />
<b>D: In quale strato dell'atmosfera vediamo normalmente le scie di condensazione?<br />
R:</b> Le scie di condensazione si formano solitamente nella porzione superiore della troposfera e nella bassa stratosfera, dove volano normalmente i jet, generalmente fra 8 e 12 km di quota (da 26.000 a 39.000 piedi). Possono anche formarsi più vicine al suolo quando l'aria è molto fredda e ha umidità sufficiente. <br />
<br />
<b>D: È possibile osservare le scie di condensazione come indicatori di variazioni del tempo meteorologico? <br />
R:</b> Se una scia di condensazione è persistente o si spande ed è persistente, allora l'alta atmosfera contiene molta umidità. Se una scia di condensazione dura poco, allora l'alta atmosfera è relativamente secca. Questo fenomeno veniva usato dai marinai e può essere usato oggi per prevedere, in una certa misura, che tempo farà. Le scie di condensazione di breve durata possono indicare bel tempo, mentre quelle persistenti possono indicare un imminente cambiamento del tempo oppure la pioggia. Il loro segnale meteorologico è grosso modo simile a quello dei cirri naturali. <br />
<br />
<b>D: C'erano due aerei in cielo. Uno volava da nord a sud e lasciava una scia di condensazione persistente. L'altro volava va est verso ovest e non lasciava una scia. Perché un aereo la lasciava e l'altro no?<br />
R:</b> I due aerei volavano a quote differenti: il controllo del traffico aereo ha norme che separano i voli in direzioni differenti. Di conseguenza la rotta di volo nord-sud conteneva più umidità o era a temperatura più bassa rispetto alla rotta est-ovest. La quantità di umidità nell'atmosfera può cambiare notevolmente su una breve distanza verticale. Dipende molto dall'origine della specifica massa d'aria. Ci sono anche variazioni nell'efficienza dei motori degli aerei, che possono determinare se un dato aereo lascia o no una scia di condensazione. </blockquote>
Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-26771849933614028612014-03-01T13:38:00.001+01:002014-03-01T13:40:52.735+01:00Risposta standard a chi crede alle “scie chimiche”Come potete immaginare, ricevo molte mail di persone convinte della realtà del fenomeno delle “scie chimiche” che cercano di convincermi che loro hanno ragione e gli esperti internazionali hanno tutti torto oppure procedono direttamente a insultarmi. Per cui ho preparato questa risposta standard. Penso possa essere utile anche ad altre persone che si occupano di fare luce sulla bufala delle “scie chimiche”, per cui la pubblico qui.<br />
<br />
Usatela e adattatela liberamente: non occorre che mi citiate come fonte.<br />
<br />
<blockquote class="tr_bq">
<i>Buongiorno,<br /><br />questa è una risposta automatica, ma ti consiglio di leggerla lo stesso.<br /><br />I meteorologi, i piloti di linea, i controllori di volo italiani e stranieri confermano che nei cieli non ci sono aerei misteriosi che scaricano sostanze altrettanto misteriose: ci sono invece tanti aerei di linea e aerei militari, i cui motori generano scie di condensazione, che sono fatte di ghiaccio d'acqua.</i><br />
<br />
<i>Le scie di condensazione sono il normale prodotto del funzionamento di un motore a getto. P</i><i><i>ossono essere effimere o anche molto persistenti: dipende dal tipo di motore e d</i>alle condizioni meteorologiche in quota. Le scie s'incrociano e formano reticoli perché gli aerei, come le automobili, seguono percorsi che a volte s'incrociano. Tutto qui.</i><br />
<i><br />Questi fatti sono noti da decenni e non sono un mistero per nessuno, tranne che per chi non ha studiato l'argomento e per chi vuole inventare paure ad ogni costo. I libri di aeronautica e di meteorologia che spiegano questi fenomeni si trovano in qualunque biblioteca e sono a disposizione di chiunque voglia davvero informarsi.</i><br />
<i><br />Chiediti come mai fra i sostenitori della </i><i><i> tesi delle “scie chimiche” </i>non c'è nessun esperto in meteorologia, nessun pilota, nessun controllore di volo, nessun climatologo, ma soltanto persone che non hanno competenza tecnica sull'argomento. Secondo te è più probabile che tutti gli esperti del mondo abbiano torto e soltanto i dilettanti abbiano capito la verità, o che gli esperti abbiano ragione e i dilettanti abbiano preso un abbaglio?</i><br />
<br />
<i>Chiediti come mai nessuno dei sostenitori della pericolosità di queste presunte “scie chimiche” cambia casa e va a vivere in paesi dove questi fenomeni non si verificano.</i><br />
<i></i><br />
<i>Se sei uno di quelli che mi ha insultato e pensa che io sia un prezzolato disinformatore, tieni presente che è del tutto inutile prendersela con me. Io non faccio altro che riferire i fatti documentati dagli esperti. Se questi fatti non ti vanno a genio, prenditela con gli esperti, non con me.<br /><br />Se invece vuoi saperne di più, puoi trovare informazioni presso questo blog:<br /><br />http://scie-chimiche.info <br /><br />Ciao da Paolo.</i></blockquote>
Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-25639800988375240992014-01-21T18:27:00.001+01:002014-01-21T18:35:08.178+01:00Interrogazione regionale sulle “scie chimiche” nelle MarcheSono passati undici anni dalle prime interrogazioni politiche in
Italia sul presunto fenomeno delle “scie chimiche” e c'è ancora chi
insiste a farne di nuove invece di accettare che il fenomeno è
semplicemente una panzana diffusa da incompetenti.<br />
<br />
Stavolta
è toccato alla regione Marche, il cui assessore all'ambiente Maura
Malaspina ha risposto in aula a un'interrogazione di Roberto Zaffini
(Lega Nord) sui presunti <i>“filamenti di origine sconosciuta”</i> presenti nell'aria (in realtà ragnatele di alcune specie migratorie di ragni, perfettamente conosciute agli esperti).<br />
<br />
La
Regione ha anche commissionato all'Ars e all'Arpam delle analisi di
questi filamenti, che non hanno rilevato alcuna delle sostanze asserite
dai sostenitori delle “scie chimiche”. Un altro spreco di denaro dei
contribuenti che poteva benissimo essere evitato.<br />
<br />
La giustificazione presentata da Zaffini (<i>“molta gente è preoccupata”</i>)
non regge: molta gente è preoccupata che i gatti neri portino iella,
vogliamo allora fare un'interrogazione per rassicurarli anche su questo?
A quando un'interrogazione sugli oroscopi?<br />
<br />
<i>Fonti: <a href="http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/marche/2014/01/21/Assessore-scie-chimiche-innocue_9935675.html">ANSA</a>, <a href="http://www.corriereadriatico.it/MARCHE/consiglio_regionale_marche_interrogazione_su_scie_in_cielo/notizie/464975.shtml">Corriere Adriatico</a>. Ringrazio <a href="https://twitter.com/tony10364/status/425664488218820608">@toni10364</a> per la segnalazione.</i>Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-34855029211763714332013-07-21T16:37:00.000+02:002013-07-21T16:37:50.724+02:00È vero che Edward Snowden ha ammesso ufficialmente l'esistenza delle “scie chimiche”?No. Vari siti Internet, anche in lingua italiana (<a href="http://www.stampalibera.com/?p=65008">Stampalibera</a>, <a href="http://www.losai.eu/ufficiale-le-scie-chimiche-esistono-lo-rivela-snowden/">Losai</a>, <a href="http://www.segnidalcielo.it/2013/07/20/edward-snowden-esiste-un-progetto-per-cambiare-il-clima-del-mondo/">Segnidalcielo</a>, per esempio), hanno pubblicato a luglio 2013 la notizia che Edward Snowden, l'ex collaboratore dei servizi di sicurezza statunitensi, avrebbe rivelato non solo lo spionaggio elettronico su vastissima scala effettuato da questi servizi ma anche <i>“un progetto classificato segreto in cui si parla dell’impiego di chemtrails (scie chimiche) per modificare il clima del pianeta” </i>allo scopo benefico di<i> “lottare contro il riscaldamento climatico”</i>.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgH7YFsX4k9yjI0u4lzorc-FcfGSDzr6dq6jGUDcmWXZp2Cjv5w1Kteegoptxiq060G1qtBindb8L_ddfvZbvD9oMd7hJOpzFv0ltaW8QtvEdKI9k5GLVQMoo8IE3HPHHCz7sR7B83bfxo/s1600/Screen+Shot+2013-07-21+at+16.25.22.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgH7YFsX4k9yjI0u4lzorc-FcfGSDzr6dq6jGUDcmWXZp2Cjv5w1Kteegoptxiq060G1qtBindb8L_ddfvZbvD9oMd7hJOpzFv0ltaW8QtvEdKI9k5GLVQMoo8IE3HPHHCz7sR7B83bfxo/s320/Screen+Shot+2013-07-21+at+16.25.22.png" width="281" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La “notizia” pubblicata da Segnidalcielo</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDtkyHzm7viL2nwoKSUgOT_zBHicao6H6p5pz-X5H5jrvspobgJa0enNK2PZaMYhPK0ddRremrpCQpZMythVn5BR39iGAZHQuiA3iB1OX9V3dpch-zolGQaWfzpsADpwEFxX8juYwDL0s/s1600/Screen+Shot+2013-07-21+at+16.27.43.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="315" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDtkyHzm7viL2nwoKSUgOT_zBHicao6H6p5pz-X5H5jrvspobgJa0enNK2PZaMYhPK0ddRremrpCQpZMythVn5BR39iGAZHQuiA3iB1OX9V3dpch-zolGQaWfzpsADpwEFxX8juYwDL0s/s320/Screen+Shot+2013-07-21+at+16.27.43.png" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Lo slogan di Losai.eu è "Perché noi ci siamo stufati di essere presi in giro”</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNfxX4Q18CFf7smZ-h9n03Su-3m7hn0NtidftooVhGNhn1HlwJoBEiLLLcYBjnXnpBFdsykQ2DP-zq-EC5gllIWYVKQig70HPUNBW6W8PDtBdD-FVrAolOcDeLIoSTY24aLwL9c0mACuE/s1600/Screen+Shot+2013-07-21+at+16.28.24.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNfxX4Q18CFf7smZ-h9n03Su-3m7hn0NtidftooVhGNhn1HlwJoBEiLLLcYBjnXnpBFdsykQ2DP-zq-EC5gllIWYVKQig70HPUNBW6W8PDtBdD-FVrAolOcDeLIoSTY24aLwL9c0mACuE/s320/Screen+Shot+2013-07-21+at+16.28.24.png" width="305" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La “notizia” secondo StampaLibera</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
Ma la “notizia” proviene dall’<a href="http://www.chronicle.su/news/snowden-uncovers-shocking-truth-behind-chemtrails/">Internet Chronicle</a>, che è un sito satirico che pubblica notizie surreali (per esempio <i><a href="http://www.chronicle.su/society/religion-society/snowden-granted-sainthood/">“Snowden fatto santo - concesso asilo in Vaticano”</a></i>) e ha una <a href="http://www.chronicle.su/about/">pagina di presentazione</a> nella quale i redattori dichiarano di essere alieni arrivati sulla Terra nel 1976 insieme a un asteroide e altre amenità dello stesso genere.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBPpsud73HRvvWOwh11TiygToCbugjZeR-AL3USeQFwBDc1bhA1AnyHm7aI_jr9oAf6KI1WPIzqBeAlZWPMP_quuYxMT-yiNcmADWkGERVtjo65-TqXXLC44eUrVyjSb9qxo8VdyHgxKw/s1600/Screen+Shot+2013-07-21+at+16.29.23.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBPpsud73HRvvWOwh11TiygToCbugjZeR-AL3USeQFwBDc1bhA1AnyHm7aI_jr9oAf6KI1WPIzqBeAlZWPMP_quuYxMT-yiNcmADWkGERVtjo65-TqXXLC44eUrVyjSb9qxo8VdyHgxKw/s320/Screen+Shot+2013-07-21+at+16.29.23.png" width="226" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La fonte originale sull'Internet Chronicle</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4hp9siKTfOF4bq52BYF70fXSvT3kKwyoYXzJUBJDW8Y8brprsFK4PRHEd3X2cP0BzPL1jhlajkm9jIt-CPmQPfoJp9hlTGW9JrNmFWotXsXUyzNIJfsDW4XRNuV4M-kWCHOpHE62yXd8/s1600/Screen+Shot+2013-07-21+at+16.29.49.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="314" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4hp9siKTfOF4bq52BYF70fXSvT3kKwyoYXzJUBJDW8Y8brprsFK4PRHEd3X2cP0BzPL1jhlajkm9jIt-CPmQPfoJp9hlTGW9JrNmFWotXsXUyzNIJfsDW4XRNuV4M-kWCHOpHE62yXd8/s320/Screen+Shot+2013-07-21+at+16.29.49.png" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Informazioni sulla redazione dell'Internet Chronicle</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
Purtroppo molti cospirazionisti sono così presi dalle proprie tesi predilette che perdono il senso dell’umorismo e prendono tutto terribilmente sul serio. Anche i siti satirici.Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-80987379367861156832013-02-17T07:35:00.003+01:002014-01-14T10:41:22.956+01:00Rotte circolari di aerei di linea<i>L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.</i><br />
<br />
Una delle asserzioni ricorrenti dei sostenitori delle “scie chimiche” è che vengono osservate in cielo delle scie circolari o ellittiche che per la loro forma non sarebbero compatibili con le traiettorie di volo lineari degli aerei di linea e quindi sarebbero sospette.<br />
<br />
Chi fa quest'asserzione forse non conosce il concetto di <i>circling </i>o <i>holding pattern</i>, ossia di rotta di parcheggio o di attesa, seguita dagli aerei di linea in caso di traffico congestionato all'aeroporto di arrivo oppure in caso di guasto. Il velivolo vola intorno all'aeroporto fino a quando viene risolta la coda di traffico o l'emergenza di bordo.<br />
<br />
Un esempio chiarissimo in questo senso è stato segnalato il 16 febbraio 2013 da <a href="http://flightradar24.com/">Flightradar24</a>: un passeggero del volo BA49 (Heathrow-Seattle), David Price, ha documentato fotograficamente la rotta di parcheggio del proprio volo causata da un problema di pressurizzazione. La disavventura, conclusasi con un rientro senza ulteriori problemi a Heathrow, è raccontata in sintesi <a href="https://twitter.com/dpricedp1/status/302838999502954497">qui su Twitter</a>. La fotografia scattata da David Price allo schermo dello schienale è eloquentissima (anche se la collocazione delle località non è granché precisa):<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhM3XURpDCwq4vlN2uXH91Pxm2i5mdYNQ-L81Oij4FMzxTSXwULItjlT21DwLGXk9LN53KjnUgXREbxqA1Cml5wW7w5OuQF95R1ka8OjVpzfM5M7SI6nLKbt88aNrP9e8MinBChLTeP10g/s1600/20130216+david+price+passenger+BA49+flightradar24.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhM3XURpDCwq4vlN2uXH91Pxm2i5mdYNQ-L81Oij4FMzxTSXwULItjlT21DwLGXk9LN53KjnUgXREbxqA1Cml5wW7w5OuQF95R1ka8OjVpzfM5M7SI6nLKbt88aNrP9e8MinBChLTeP10g/s400/20130216+david+price+passenger+BA49+flightradar24.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoD6MILkaXz_vH3jR7C8kZk2EL5hQne8hzDWF2_2rcGfWETML5Ft-62LoPDp_ZfrN5QKVV4iRRj6ZIZW9SUqsei8Be3112X-7-FXtSjsDKo3H3B78t_fszIZ-4vN3EcXh-E8brujuUGmc/s1600/20130216+BA49+status.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoD6MILkaXz_vH3jR7C8kZk2EL5hQne8hzDWF2_2rcGfWETML5Ft-62LoPDp_ZfrN5QKVV4iRRj6ZIZW9SUqsei8Be3112X-7-FXtSjsDKo3H3B78t_fszIZ-4vN3EcXh-E8brujuUGmc/s200/20130216+BA49+status.png" width="156" /></a>La vicenda è confermata dallo stato del volo su <a href="http://www.flightstats.com/go/FlightStatus/flightStatusByFlight.do?id=288682982&airlineCode=BA&flightNumber=49">Flightstats.com</a> (immagine qui accanto) e dai dettagli pubblicati su <a href="http://www.thebasource.com/british-airways-b747-400-g-bygc-ba49-heathrow-technical-return/">BASource.com</a>: <i>“British Airways Boeing 747-436 G-BYGC operating BA49 London Heathrow – Seattle was close to Northampton when it stopped the climb at approximately 10,000 ft due to pressurisation issues. The aircraft circled close to Northampton to troubleshoot then headed to the Essex Coast off Clacton to dump fuel before returning to London Heathrow. The flight was operated later by sister G-BYGG.”</i><br />
<br />
Il 18 febbraio 2013 un aereo della Malmö Aviation, il volo TF305 da Umea a Gothenburg, ha effettuato una serie di percorsi ellittici prima dell'atterraggio, come <a href="https://twitter.com/flightradar24/status/303427722980515841">documentato</a> da Flightradar24:<br />
<br />
<div align="center">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUHCkeZUT4pP5UaMdXF262ynNCE238y5SwaCHIxlvFf3OIGRfR7hhRJUkzjxjFRQLJHW3QYjjoGIPOk0ac2BWvXWXfXxVunefCN3VTqo9GAa4uV4sD-1wefle0zrK6wB3ff99JBN9Dico/s1600/20130218+TF305+holding+pattern.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="357" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUHCkeZUT4pP5UaMdXF262ynNCE238y5SwaCHIxlvFf3OIGRfR7hhRJUkzjxjFRQLJHW3QYjjoGIPOk0ac2BWvXWXfXxVunefCN3VTqo9GAa4uV4sD-1wefle0zrK6wB3ff99JBN9Dico/s400/20130218+TF305+holding+pattern.png" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
Una scia circolare o ellittica, insomma, in sé non dimostra nulla e non è una prova di complotto: semmai è una prova della scarsa competenza aeronautica di chi la presenta come indizio sospetto. Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-45981460899596962592012-10-02T09:45:00.001+02:002012-10-02T09:45:27.991+02:00Il “prelievo in quota” di Tanker Enemy<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjswqNqaYdChJ29wwINOjrs5lyf0t5n8-UnhAOb7sfj5UWVzAKZtuV4AQH96SfKaCWP_luMeVgJD-fv5I_k9gdJ59HwnLlYhcyXBnb2XeeECjfNnxWHadQHIzSs4ee5Zny3wgka35mtCRo/s1600/20121002screenshot.png" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjswqNqaYdChJ29wwINOjrs5lyf0t5n8-UnhAOb7sfj5UWVzAKZtuV4AQH96SfKaCWP_luMeVgJD-fv5I_k9gdJ59HwnLlYhcyXBnb2XeeECjfNnxWHadQHIzSs4ee5Zny3wgka35mtCRo/s320/20121002screenshot.png" width="175" /></a>Una
delle critiche che vengono fatte spesso ai sostenitori della tesi delle
“scie chimiche” è che in quasi due decenni di indagini, teorie e accuse
(le tesi sciachimiste risalgono ai primi anni Novanta) nessuno di
questi sostenitori ha mai fatto la cosa più semplice: prelevare un
campione di una scia ritenuta “chimica” e farlo analizzare in condizioni
rigorose.<br />
<br />
Di conseguenza, il titolo <i>“Scie chimiche: eseguito prelievo in quota”</i> di un articolo pubblicato da <a href="http://www.brucialanotizia.it/2012/09/30/scie-chimiche-eseguito-prelievo-in-quota/">Brucialanotizia.it</a> sembrerebbe a prima vista un importante passo avanti.<br />
<br />
Tuttavia la lettura dell'articolo rivela un dettaglio molto deludente: il campione è stato prelevato <i>dentro la cabina</i> di un volo di linea, non direttamente all'esterno. In altre parole, <i>non è un campione di “scia chimica”</i>.<br />
<br />
È vero, come segnala l'articolo, che parte dell'aria della cabina è
prelevata dall'esterno, ma un prelievo effettuato in queste condizioni
può aver subito ogni sorta di contaminazione e soprattutto <b>non si tratta di un campione d'aria di bordo acquisito durante il volo in quota, ma di un prelievo <i>“raccolto da una insenatura delle pareti interne del jet”</i></b>.
Il campione potrebbe essere semplice sporcizia accumulatasi negli anni:
potrebbe essere un residuo della fabbricazione iniziale dell'aereo o
dei prodotti usati dagli addetti alle pulizie a terra. Non c'è nessuna
conferma che sia davvero proveniente dalle quote di volo.<br />
<br />
In queste condizioni, la presenza di <i>“bario, alluminio, cadmio” </i>nel campione – preso da un'insenatura di un aereo fatto in gran parte d'<i>alluminio</i> – non pare particolarmente straordinaria o sensazionale, e le <a href="http://www.tanker-enemy.com/PDF/analisi-campione-polvere-ryanair.pdf">analisi</a> hanno un valore sostanzialmente nullo.<br />
<br />
I
metodi d'indagine di questi sostenitori delle “scie chimiche” si
rivelano, insomma, a dir poco dilettanteschi e atti a screditare ogni
indagine critica sulle emissioni inquinanti degli aerei.<br />
<br />
<br />Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-56042974365463891142012-02-26T11:44:00.002+01:002012-09-01T18:02:56.162+02:00Il CDC studia il Morbo di Morgellons: è rarissimo ed è psicologico, le “scie chimiche” non c'entrano<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2DKuvp5Bqx8xTu7WZ9519d0eLnP9xzKyzEMmnPjb2BLDcPTfpWLzZ5HlXDwhWPQUeRqtqEexXHJUBuCqnZLxmEKSkosNAPPVDdMkghtsYa169llPi5CNHXUA8wP0Kl_rriDZIM3Sp6ME/s1600/Clinical+Epidemiologic+Histopathologic+and+molecular+features+of+an+unexplained+dermopathy+journal.pone.0029908+20120125" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="258" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2DKuvp5Bqx8xTu7WZ9519d0eLnP9xzKyzEMmnPjb2BLDcPTfpWLzZ5HlXDwhWPQUeRqtqEexXHJUBuCqnZLxmEKSkosNAPPVDdMkghtsYa169llPi5CNHXUA8wP0Kl_rriDZIM3Sp6ME/s320/Clinical+Epidemiologic+Histopathologic+and+molecular+features+of+an+unexplained+dermopathy+journal.pone.0029908+20120125" width="320" /></a></div>L'ente sanitario statunitense CDC (Centers for Disease Control and Prevention) ha svolto uno studio della durata di tre anni, dal 2006 al 2008, sul cosiddetto “morbo di Morgellons", una sintomatologia caratterizzata dalla misteriosa comparsa di lesioni cutanee dalle quali sembrano emergere peli sintetici. Molti sostenitori della tesi del complotto delle “scie chimiche” affermano che questo “morbo” è causato appunto dalle “scie chimiche”, senza tuttavia spiegare come.<br />
<br />
I risultati dello studio sono stati pubblicati il 25 gennaio 2012 in un articolo intitolato <i>Clinical, Epidemiologic, Histopathologic and Molecular Features of an Unexplained Dermopathy</i>, di Pearson ML, Selby JV, Katz KA, Cantrell V, Braden CR e colleghi, <a href="http://www.plosone.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pone.0029908">disponibile presso PLOS One</a>.<br />
<br />
Lo studio, costato quasi 600.000 dollari, è stato svolto su un campione di quasi 3 milioni di americani. Di questo campione, 115 persone avevano manifestato sintomi compatibili con quelli del “morbo di Morgellons” e avevano chiesto cure mediche per trattarli. <br />
<br />
Sulla base dell'esame approfondito di queste persone, il “morbo” viene definito dai ricercatori come una “dermopatia non spiegata” ma simile alla parassitosi illusoria: in altre parole, le sue vittime sarebbero sinceramente convinte di avere dei parassiti sotto la pelle, ma in realtà questi parassiti non ci sono. Si tratta dunque di una condizione di sofferenza reale, che come tale va rispettata e gestita, ma dovuta a problemi psicologici, non a cause fisiche esterne.<br />
<br />
Un altro aspetto interessante dello studio è la rarità del morbo: solo 115 persone sul campione di quasi 3 milioni di americani sottoposto a selezione equivalgono allo 0,004% della popolazione (una persona ogni 24.700 circa). La diffusione a macchia d'olio paventata da alcuni siti catastrofisti viene insomma smentita.<br />
<br />
Inoltre i peli che compaiono nelle lesioni cutanee sono compatibili con le fibre degli indumenti, quasi sempre cotone; in alcuni casi sono stati identificati come poliammide (probabilmente nylon).Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-4731217528929199352012-01-28T13:13:00.001+01:002012-01-28T13:14:31.287+01:00Buchi nelle nuvole già nel 1965Una delle asserzioni ricorrenti dei sostenitori della tesi delle “scie chimiche” è che i fenomeni atmosferici anomali da loro attribuiti alle “scie” siano nuovi e recenti. I “buchi nelle nuvole” sono, secondo loro, una di queste anomalie recenti.<br />
<br />
Si tratta in realtà di normali <i>“hole-punch cloud”</i> o <i>“fallstreak hole”,</i> già spiegate in <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/12/un-buco-nelle-nubi.html">questo articolo</a>, o di altri effettii atmosferici dovuti a rilievi geografici e ben noti a chi si occupa professionalmente di meteorologia. <br />
<br />
Inoltre questo fenomeno non è affatto recente. Se ne trova traccia già nel 1965, quasi cinquant'anni fa, nelle fotografie scattate dagli astronauti delle missioni Gemini. L'immagine qui sotto è la foto numero <a href="http://tothemoon.ser.asu.edu/gallery/gemini/7#S65-63854_G07-H">S65-63854_G07-H</a>, datata 8 dicembre 1965 e scattata durante la missione Gemini 7 sopra le Antille Minori. In alto a sinistra si notano alcuni “buchi” nella coltre di nubi.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-HWrvUGhkQoVSvvWviadMtzMvevVFlEJVSIPqh6mrW8LGq-9Gy6-52LtR1IcbbysMddgTw4EDvmW8hzngHXpxU68FURSBowOv71szbbK-gT1jUtWLREwONlVUN-Blw2LtnfSvTCrDww4/s1600/19651208+Gemini+7+S65-63854_G07-H_f-TRIM-resize.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-HWrvUGhkQoVSvvWviadMtzMvevVFlEJVSIPqh6mrW8LGq-9Gy6-52LtR1IcbbysMddgTw4EDvmW8hzngHXpxU68FURSBowOv71szbbK-gT1jUtWLREwONlVUN-Blw2LtnfSvTCrDww4/s1600/19651208+Gemini+7+S65-63854_G07-H_f-TRIM-resize.jpg" /></a></div><br />
<br />
Questo è un ingrandimento della porzione pertinente della foto precedente. I “buchi” sembrano essere situati in corrispondenza di isole o rilievi.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjW45FVWHiJlUHJSrnJTLPfwClnzcg325hyUKrkkQzJcsGHcBDQBYkp4M2Bct3nW14jxspg2dNDKViIHaUE8M_dbsxjzAzDOtkFJtk560nHEemZGxqVigIFrI68wWYPhs9uvLr0Attis3Q/s1600/19651208+Gemini+7+S65-63854_G07-H_f-CROP.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjW45FVWHiJlUHJSrnJTLPfwClnzcg325hyUKrkkQzJcsGHcBDQBYkp4M2Bct3nW14jxspg2dNDKViIHaUE8M_dbsxjzAzDOtkFJtk560nHEemZGxqVigIFrI68wWYPhs9uvLr0Attis3Q/s640/19651208+Gemini+7+S65-63854_G07-H_f-CROP.jpg" width="560" /></a></div>Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-80978947453643963232011-12-10T09:50:00.003+01:002015-01-28T08:25:00.331+01:00Dibattito a Genova fra il professor Andrea Corigliano e Rosario Marcianò<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQmnaTolqJkhWHRbCjGLQP_oV4ctfNrnKHkjpRoHwTx5qpA7OnvCFYuicxLsy4yVqPAawOHkXmzER-KDQD6k-zouJT6z3LC5dXwY7mnfp4bvcfoFCXrwsIPHT81b1tqhxUCe_SwmFxMkk/s1600/locandina.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQmnaTolqJkhWHRbCjGLQP_oV4ctfNrnKHkjpRoHwTx5qpA7OnvCFYuicxLsy4yVqPAawOHkXmzER-KDQD6k-zouJT6z3LC5dXwY7mnfp4bvcfoFCXrwsIPHT81b1tqhxUCe_SwmFxMkk/s200/locandina.png" height="200" width="140" /></a></div>
<i>L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Ringrazio Alexandre e DanieleD per la ricerca delle fonti.</i><br />
<br />
Il 6 dicembre 2011 si è tenuto a Genova, presso il Berio Cafè, un confronto fra un esperto di meteorologia, Andrea Corigliano (docente di meteorologia presso l'Istituto Tecnico Aeronautico di Genova), e un sostenitore della tesi delle “scie chimiche”, Rosario Marcianò. <br />
<br />
L'incontro è stato organizzato da Andrea Casissa, che è partito da <a href="http://www.adriano.casissa.it/2011/07/20/scie-chimiche-ma-il-cielo-e-sempre-piu-blu/">posizioni</a> piuttosto favorevoli alla tesi delle “scie chimiche” ma si è dovuto ricredere di fronte alla serena ma sistematica demolizione, da parte del professor Corigliano, delle asserzioni meteorologiche di Marcianò, e soprattutto di fronte all'atteggiamento intollerante e aggressivo sia di Marcianò, sia del pubblico, sfociato in una vera e propria insurrezione, con insulti e minacce che hanno portato all'interruzione prematura del confronto.<br />
<br />
Il dibattito è nato dall'asserzione, fatta dai sostenitori delle “scie chimiche”, che le recenti inondazioni che hanno colpito Genova siano stati eventi artificiali causati attraverso l'uso delle “scie chimiche”: un'accusa gravissima, che implicherebbe enormi complicità da parte di piloti, controllori di volo, governi, autorità militari e meteorologi.<br />
<br />
Il confronto fra Corigliano e Marcianò è stato trasmesso in diretta via Internet. Questa è la <a href="http://www.ustream.tv/recorded/18969713">registrazione</a> dello streaming:<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<iframe frameborder="0" height="296" scrolling="no" src="http://www.ustream.tv/embed/recorded/18969713" width="480"></iframe></div>
<br />
Una copia della registrazione è su <a href="http://youtu.be/liyYRhMEVzE">Youtube</a>.<br />
<br />
Dopo l'intervento di Marcianò, costituito principalmente da un video dedicato alla stazione HAARP, il professor Corigliano ha spiegato, con l'autorevolezza di un docente di meteorologia (anche se un po' prolissamente e con molti tecnicismi), che le asserzioni presentate prima da Marcianò sono sbagliate:<br />
<ul>
<li> il clima non si può modificare selettivamente; </li>
<li>le frequenze di HAARP non possono scaldare l'atmosfera per semplici ragioni fisiche (HAARP emette onde radio, non radiazioni infrarosse, e le frequenze radio non possono interagire con le molecole dell'atmosfera);</li>
<li>HAARP non devia gli uragani (basta guardare i grafici storici dei loro spostamenti, sempre uguali);</li>
<li>le alluvioni di Genova <i>"sono fenomeni assolutamente naturali"</i> dovuti principalmente alla temperatura del Mediterraneo, più alta del normale. Gli aerei non c'entrano niente.</li>
</ul>
In altre parole, un altro esperto qualificato ha confermato, dati alla mano, che le "scie chimiche" sono una bufala.<br />
<br />
Nella replica, Rosario Marcianò, pur non avendo nessuna qualifica di meteorologia, ha preteso di saperne di più di Corigliano e ha teorizzato un colossale complotto, inanellando una serie spettacolare di castronerie scientifiche. Ha affermato che tutti i pianeti si stanno riscaldando (vuol dire che ci sono gli aerei chimici anche lì? Su Marte o Venere?). Ha detto che non si capisce da dove verrebbe l'acqua delle scie quando l'umidità atmosferica è zero (semplice: gli aerei bruciano idrocarburi e la reazione di combustione genera, in un motore d'aereo, circa un chilo d'acqua al secondo; basta chiedere ai tecnici).<br />
<br />
Marcianò ha anche affermato che il supercomplotto segretissimo fa atterrare gli aerei “chimici” segretissimi <i>negli aeroporti civili</i>. Ha accusato le università italiana di essere omertose per <i>“obblighi di mestiere”</i> e affermato che il riscaldamento globale è una bufala. Ha anche detto che le “scie chimiche” servono per distruggere le nubi e non far piovere, per poi dire che servono per far piovere a comando. <br />
<br />
Secondo Marcianò, inoltre, la Puglia avrebbe finanziato un progetto per il controllo del clima: la “prova” sarebbe <a href="http://www.climagri.it/pubblicazioni/n.14%20.pdf">questo documento</a>, che in realtà descrive il <i>“Progetto Pioggia”</i>, un tentativo di indurre artificialmente la pioggia sulle regioni colpite da siccità (normale <i>cloud seeding</i>), risalente al 2003 e poi abbandonato. Nulla di clandestino, tanto che l'annuncio comparve nel 2002 su <a href="http://carta.ilmessaggero.it/hermes/20020720/01_NAZIONALE/13/ACQUA.htm">Il Messaggero</a> e sul <a href="http://www.corriere.it/speciali/pioggia2002/pioggia.shtml">Corriere della Sera</a> e fu <a href="http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=14&id=32347">discusso dal Senato italiano</a>.<br />
<br />
Sempre stando a Marcianò, le “scie chimiche” servirebbero ai militari per seccare l'aria, altrimenti i loro impianti radio non funzionerebbero. Nelle “scie chimiche” ci sarebbe l'<i>Escherichia coli</i>, che poi si ritroverebbe nella neve. La neve mischiata con l'<i>E. coli</i> si riconoscerebbe perché fa essiccare la pelle.<br />
<br />
Sì, Marcianò ha detto proprio queste cose. <br />
<br />
In altre parole, da un lato c'era un esperto qualificato e dall'altro c'era un dilettante improvvisato. L'esperto ha pacatamente e scientificamente fatto a pezzi le tesi strampalate di Marcianò. Il confronto, a rigor di logica, in un mondo razionale, si sarebbe dovuto concludere con la resa incondizionata e le scuse del dilettante. Non è andata così. Marcianò, subito dopo essere stato smentito <i>da un docente di meteorologia</i>, ha ribadito imperterrito che le “scie chimiche” esistono e che il controllo artificiale del clima è una realtà ed è una enorme congiura. E il pubblico <i>lo ha applaudito.</i><br />
<br />
Marcianò si è inoltre esibito in un memorabile fuori onda, in cui pestava i pugni e strillava che non voleva assolutamente che io intervenissi, dandomi del <i>“delinquente”</i>, con un chiarissimo <i>“Io Attivissimo non lo voglio sentire”</i>, vero monumento alla tolleranza e al dialogo, e con un <i>“porca puttana”</i> condito da un pugno sul tavolo al solo ricordo della storia della <a href="http://attivissimo.blogspot.com/2009/05/scie-chimiche-benefiche-e-dibattito.html">vendita in beneficenza del cappellino CIA</a> (da 2h05 in poi).<br />
<br />
Quando sono intervenuto via Skype (da 2h37, con un forte sfasamento dell'audio che ha rallentato molto la discussione) su richiesta dell'organizzatore, il pubblico è insorto e non voleva farmi parlare, con un'eloquentissima dimostrazione di democrazia e tolleranza: sembrava di assistere ai Due Minuti D'Odio di <i>1984</i>, con espressioni come <i>“basta linguate nel culo ad Attivissimo”</i>, <i>“testa di cazzo”</i>, eccetera (a 2h40 circa). Il mio sarebbe dovuto essere solo il primo di una serie di interventi via Skype di varie persone, compresi esperti del settore, ma l'insurrezione ha bloccato tutto.<br />
<br />
Comunque nonostante il rumoreggiare del pubblico ho fatto in tempo a chiedere a Marcianò se se la sentiva di accusare l'ENAV, i piloti italiani, i controllori di volo italiani e i militari italiani di questo omertosissimo complotto e di aver causato le alluvioni di Genova. La sua risposta è stata affermativa: la potete sentire da 2h43 in poi. <br />
<br />
<blockquote>
La mia domanda a Marcianò (2h43): <i>“Chiedo al signor Marcianò se se la sente di affermare che le alluvioni di Genova sono state causate dagli interventi di aerei chimici, perché in questo caso bisogna accusare l'ENAV, i piloti, i controllori di volo, i militari italiani – non stiamo parlando di potenze straniere, stiamo parlando dei nostri piloti, delle nostre compagnie aeree. Tutti sono omertosi? Io vorrei sapere dal signor Marcianò se se la sente di fare queste accuse. Sono molto gravi. Le faccia pubblicamente e sporga denuncia. Grazie.” </i><br />
<br />
La risposta di Marcianò (2h45m40s): <i>“Be', io non dovrei rispondere alle domande di un cacciatore di bufale, in quanto dovrebbe occuparsi di bufale e non di attività chimiche di aerosol clandestine o di geoingegneria clandestina. Si sa che le attività di aerosol sono presenti, sono un dato di fatto, e quindi è chiaro che eventuali incidenti di percorso possono anche avvenire. Qui non si sta dicendo che un'alluvione è stata indotta in maniera scientifica voluta. Si sta dicendo che in campo generale, lavorando nell'ambito della geoingegneria a livello italiano, quindi anche a livello globale, gli incidenti di percorso ovvero le alluvioni come in Thailandia, laddove la modificazione climatica è legale e palese con tanto di cartoni animati, gli incidenti sono cosa facile e verificabile. Tant'è, ripeto, che noi abbiamo previsto quello che si sarebbe verificato. Punto. Non c'è altro da dire. E ho risposto anche a un cacciatore di bufale, che</i> [voce dal pubblico: <i>“No, non hai risposto. Sporgerà denuncia o no? Se la sente?”</i>] <i>di bufale dovrebbe occuparsi”</i>.<br />
<br />
Mia osservazione: <i>“Mi scusi, lei sta eludendo la domanda. Le ho chiesto, sono colpevoli o no quelli dell'ENAV che non hanno denunciato il fatto?”</i><br />
<br />
Risposta di Marcianò: <i>“Allora, io direi che la Protezione Civile avrebbe dovuto occuparsene. <b>L'ENAV, che è coinvolta in reati di vario tipo</b>, non può essere da esempio per questa sala</i> [applausi]<i> in quanto <b>ci sono diversi milioni di euro che sono stati versati in tangenti per dare alle compagnie di volo le autorizzazioni.</b> Quindi l'ENAV, che per conto suo potrebbe e dovrebbe essere un ente affidabile, non lo è più, signor Attivissimo.”</i><br />
<br />
Mia domanda:<i> “E i piloti di linea dell'Alitalia, delle compagnie aeree di tutto il mondo, anche loro sono colpevoli?”</i><br />
<br />
Marcianò:<i> “Noi abbiamo delle testimonianze, che manderemo a tempo debito, che dimostrano che <b>le compagnie low-cost e anche altre compagnie sono coinvolte a pieno titolo</b>, come d'altronde ebbe già ad indicare Edward Teller nel 1997 ad una conferenza verificatasi proprio qui in Italia, signor Attivissimo</i> [applausi]. <i>E <b>le denunce ci sono, solo che la magistratura non ha mai dato seguito</b>.”</i><br />
<br />
Mia domanda: <i>“Quindi la Ryanair è colpevole di irrorare con le scie chimiche? [pausa] Allora anche i magistrati sono omertosi?”</i><br />
<br />
Nessuna risposta.</blockquote>
<br />
Lascio a ciascuna delle organizzazioni e delle categorie accusate pubblicamente da Rosario Marcianò di corruzione e di concorso in disastro valutare se e come procedere in sede legale.<br />
<br />
Al momento in cui scrivo, il video è già stato visto da quasi 6700 persone e seppellisce definitivamente ogni pretesa di serietà e confronto civile dei sostenitori delle “scie chimiche”.<br />
<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwrQb54ORUnRLjzCuB3hypf8V9Qs_663L-bJvxBI4LvON12sz8GnnuAxW9ka2xSwgsPjeetVzq6OJJQck0QHvfesDK3egCxl-zvJLg6ClMfEG3lWLGF3jW6huedeIrfjN-z4QfTryVqVo/s1600/Screen+Shot+2015-01-28+at+08.15.40.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwrQb54ORUnRLjzCuB3hypf8V9Qs_663L-bJvxBI4LvON12sz8GnnuAxW9ka2xSwgsPjeetVzq6OJJQck0QHvfesDK3egCxl-zvJLg6ClMfEG3lWLGF3jW6huedeIrfjN-z4QfTryVqVo/s1600/Screen+Shot+2015-01-28+at+08.15.40.jpg" height="148" width="200" /></a>Per chi volesse capire come stanno realmente le cose sulle “scie chimiche”, segnalo che il professor Corigliano ha scritto un bel documento di chiarimento*.<br />
<br />
<b>*Aggiornamento (2015/01/28)</b>: il <a href="http://www.meteorologica.it/index.php?option=com_content&view=article&id=52:la-bufala-delle-scie-chimiche&catid=37:notizie&Itemid=56">link originale</a> al documento è obsoleto ma la sua <a href="https://web.archive.org/web/20111031070228/http://www.meteorologica.it/index.php?option=com_content&view=article&id=52:la-bufala-delle-scie-chimiche&catid=37:notizie&Itemid=56">copia su Archive.org</a> (immagine qui accanto, cliccabile per ingrandirla) è ancora consultabile; i tre file PDF citati in fondo a questo documento non sono più disponibili ai link originali ma sono archiviati in copia <a href="https://drive.google.com/file/d/0B_yUXir0uS9_SFBCTWxjTEI1bDQ/view?usp=sharing">qui</a>, <a href="https://drive.google.com/file/d/0B_yUXir0uS9_dm9zZlRPUUdDNXM/view?usp=sharing">qui</a> e <a href="https://drive.google.com/file/d/0B_yUXir0uS9_N3RtNVEtMzY0UTQ/view?usp=sharing">qui</a>.Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-993467827396718562011-03-06T21:30:00.000+01:002011-03-06T21:30:09.431+01:00Intervista a Piernando Binaghi, meteorologoVenerdì scorso, durante la mia trasmissione radiofonica per la Radiotelevisione Svizzera (RSI), ho avuto occasione di intervistare Piernando Binaghi, meteorologo, ex pilota di elicotteri e ingegnere aeronautico, nonché conduttore della <a href="http://www.rsi.ch/it/home/channels/meteo/staff.html">rubrica televisiva meteo</a> della RSI. Ecco in sintesi i punti salienti delle sue osservazioni sul presunto fenomeno delle “scie chimiche”. La trascrizione è fedele e omette soltanto le “papere” e le espressioni colloquiali presenti in qualunque intervista.<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-MJ-XkLY_5O0D2Zblhv8NE9ywKZhUzm2I5xo0sYq_K2emjkiJf0vvRLunnmZMYtPb19seM5A7WA_cpoE4qyrUm_zo7wjBRWSbja1q58rXhl6wSLTmoRSkOSffOJtGchS4lcA3NMiWCik/s1600/binaghi.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-MJ-XkLY_5O0D2Zblhv8NE9ywKZhUzm2I5xo0sYq_K2emjkiJf0vvRLunnmZMYtPb19seM5A7WA_cpoE4qyrUm_zo7wjBRWSbja1q58rXhl6wSLTmoRSkOSffOJtGchS4lcA3NMiWCik/s1600/binaghi.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Piernando Binaghi.<br />
Credit: RSI.ch</td></tr>
</tbody></table><b>Binaghi:</b> <i>S</i><i>ia dal punto di vista accademico, come hai voluto ricordare, sia per quello meteorologico, insomma, è un problema sul quale spesso gli ascoltatori mi hanno portato, perché effettivamente è una questione che rimbalza su Internet da molto tempo. Ci sono tantissime cose da dire in merito a queste scie. Io giocherei a sorpresa, in questo senso, cioè: sono scie naturali? No. Sono scie artificiali, nel senso che sono realizzate dai motori degli aeroplani che volano ad alta quota. Sono composte dalla chimica? Si, sono composte dalla chimica, perché abbiamo dentro dell'ossido di carbonio, degli ossidi di azoto, abbiamo dentro del cherosene incombusto, ma sono proprio questi elementi che fungono da àncora, da punto di aggregazione e di condensazione, i cosiddetti nuclei di condensazione, del vapore acqueo, che allo stato aeriforme si trova ad essere invisibile ma se è in alte concentrazioni, cioè se l'aria è molto umida, trova estremamente divertente ritornare allo stato visibile, diciamo liquido e poi addirittura solido, perché queste scie sono fatte da minutissimi cristalli di ghiaccio. Quindi il vapore acqueo istantaneamente solidifica su questi elementi che vengono dispersi dai motori a reazione. Ora il fatto che queste scie persistano a lungo non avviene sempre, perché tutti avremo notato che in certe giornate le scie sono persistenti e in altre giornate invece l'aereo lascia una scia molto corta o addirittura non la lascia per nulla. E perché questo avviene? Perché i motori funzionano sempre allo stesso modo, ma avviene perché le caratteristiche dell'aria a quelle quote sono variabili, oserei dire, di minuto in minuto, di ora in ora, cioè non c'è mai la stessa situazione, l'aria non si presenta mai nella stessa configurazione, con lo stesso volto tutti i giorni, quindi quando l'aria è più umida le scie sono più persistenti.</i><br />
<br />
<b>Attivissimo:</b> <i>Sulla persistenza, è vero, come si è detto nel documentario [Bye Bye Blue Sky, andato in onda pochi giorni prima sulla RSI], che una scia che duri più di due minuti è da considerare anomala e sospetta?</i><br />
<br />
<b>Binaghi:</b> <i>Ma no! Le scie possono durare molto perché se, se l'aria è così umida da aver così dato modo al vapore di realizzare una grande quantità di cristalli di ghiaccio, ebbene, devono cambiare le condizioni. Innanzi tutto la scia si deve gradualmente disperdere, ci devono essere dei venti, e invece se i venti in quota sono debolissimi questo non favorisce la dispersione delle scie. Ma non solo: anche le caratteristiche dell'aria devono cambiare, devono modificarsi, è chiaro che non può persistere per interi giorni una stessa scia.</i><br />
<br />
<b>Attivissimo:</b> <i>E se qualcuno decidesse da domani di cominciare a fare irrorazioni chimiche nel cielo, voi meteorologi ve ne accorgereste.</i><br />
<br />
<b>Binaghi:</b> <i>Allora, io non voglio escludere che ci siano, visti i tempi poi </i>[ride]<i>, dei dittatori o dei capi di stato che magari segretamente vogliono sperimentare delle modalità belliche basate sulla dispersione nell'aria di miscele nocive, venefiche, eccetera; noi questo siamo liberi di pensarlo. Ma bisogna essere sicuri di poterlo provare. Allora, i dati che noi abbiamo a nostra disposizione ci fanno capire che in base a tutte le fotografie che sono emerse – poi anche sulle fotografie potremmo fare dei grandi distinguo – questi fenomeni sono da ricondurre a quella caratteristica fenomenologica che ho appena brevemente riassunto. Faccio un inciso proprio sulle fotografie, perché oggi giorno è facilissimo anche camuffare le fotografie.</i><br />
<br />
<b>Attivissimo:</b> <i>Infatti gli esperti hanno notato che ci sono molte fotografie di questo genere che sono state manipolate per farle sembrare più drammatiche. Quindi possiamo stare tranquilli in sostanza?</i><br />
<br />
<b>Binaghi:</b> <i>Allora, io sono mai tranquillo </i>[ride]<i> perché voglio sempre guardare la situazione. Relativamente a questo fenomeno, non mi preoccupa; mi preoccupa il fatto che certo, c'è un'azione inquinante comunque fatta da quegli elementi, dagli aerei, e certo se uno abita vicino a un </i><i>hub, cioè un grande aeroporto intercontinentale, ovviamente queste scie saranno più frequenti, più persistenti, perché tutti gli aerei vanno lì.</i>Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-16420808765029570892011-01-20T10:22:00.002+01:002011-01-20T10:39:47.900+01:00Scie di condensazione fotografate dall'astronauta Paolo NespoliÈ abbastanza noto, grazie alle immagini dei satelliti meteorologici, che le scie di condensazione degli aerei sono visibili dallo spazio, ma non capita spesso che vengano immortalate nelle fotografie scattate dagli astronauti.<br />
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Domenica scorsa (16 gennaio 2011) l'astronauta italiano Paolo Nespoli ha scattato <a href="http://www.flickr.com/photos/magisstra/5363155789/sizes/o/in/photostream/">questa fantastica foto del Nord Italia e del Canton Ticino</a> proprio mentre era sopra la mia casa a Lugano:<br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://www.flickr.com/photos/magisstra/5363155789/" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Lake area, northern Italy by magisstra, on Flickr"><img alt="Lake area, northern Italy" height="332" src="http://farm6.static.flickr.com/5202/5363155789_f4b42c9530.jpg" width="500" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Credit: ESA/NASA</td></tr>
</tbody></table><br />
Nella foto si scorge una scia di condensazione di un aereo:<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2EcBMvGRHEgsOn-wXXHAQSvU8i0vYw2wPzdQZr4ja7CBgZsrzCdESsf5RNyOk_FPdHk9fJncPf-edOPucVMz_CZ13vYWPd3jIK5JT7TSdIRtE4FLHk435A53eOdLwqdYHUJwsh1Cwz0M/s1600/201001+lugano+from+space+paolo+nespoli+CROP+5363155789_21f1e463e0_o.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="243" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2EcBMvGRHEgsOn-wXXHAQSvU8i0vYw2wPzdQZr4ja7CBgZsrzCdESsf5RNyOk_FPdHk9fJncPf-edOPucVMz_CZ13vYWPd3jIK5JT7TSdIRtE4FLHk435A53eOdLwqdYHUJwsh1Cwz0M/s320/201001+lugano+from+space+paolo+nespoli+CROP+5363155789_21f1e463e0_o.jpg" width="320" /></a></div><br />
Nespoli ha scattato anche altre foto di scie il 15 gennaio 2011:<br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://www.flickr.com/photos/magisstra/5363154875/" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Aircraft contrails 1 by magisstra, on Flickr"><img alt="Aircraft contrails 1" height="425" src="http://farm6.static.flickr.com/5202/5363154875_789efec35e_z.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Credit: ESA/NASA</td></tr>
</tbody></table><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://www.flickr.com/photos/magisstra/5363766770/" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Aircraft contrails 2 by magisstra, on Flickr"><img alt="Aircraft contrails 2" height="425" src="http://farm6.static.flickr.com/5167/5363766770_c119e1852c_z.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Credit: ESA/NASA</td></tr>
</tbody></table><br />
Non è indicata la zona del pianeta inquadrata nelle immagini, ma va notato che Nespoli descrive queste fotografie senza la minima preoccupazione e anzi segnala le scie come un fatto positivo: <i>“Scie di condensazione degli aerei - prove della presenza di vita sul pianeta Terra!”</i>.<br />
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Dunque i sostenitori del complotto delle “scie chimiche” dovranno spiegare come mai anche un nostro astronauta vede le scie, oltretutto in grande quantità e da una posizione privilegiata, eppure non parla e non sposa le loro tesi. Farà parte anche lui del colossale complotto mondiale?Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-64193302231547693322010-09-19T19:04:00.000+02:002010-09-19T19:04:46.663+02:00Nubi insolite: roll cloudIl <a href="http://www.dailymail.co.uk/sciencetech/article-1312512/Incredible-giant-roll-cloud-looms-houses.html">Daily Mail</a> del 17 settembre 2010 ha pubblicato questa magnifica fotografia, scattata da Rob Sharrock sopra la propria abitazione a Warrnambool, nel Victoria, in Australia.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKZRZ_ZoxRhpEvnYtmp2SrVFDXgjcBVER4dj30z2gNkjNNCJ-ZP8LnolindH4KBjSFTspM7bhejLudlIoUjov1Yhjq7jIcC9GxbTXapho973koyxArvrs4pNFRX86506Uchn__WAJPpNE/s1600/article-0-0B34C9CC000005DC-559_634x418.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKZRZ_ZoxRhpEvnYtmp2SrVFDXgjcBVER4dj30z2gNkjNNCJ-ZP8LnolindH4KBjSFTspM7bhejLudlIoUjov1Yhjq7jIcC9GxbTXapho973koyxArvrs4pNFRX86506Uchn__WAJPpNE/s1600/article-0-0B34C9CC000005DC-559_634x418.jpg" /></a></div><br />
Secondo la descrizione del <i>Mail</i>, si tratta di una <i>roll cloud</i>: <i>"Queste rare nubi allungate talvolta si formano in prossimità dei fronti freddi in avanzamento. Una corrente discendente da un fronte temporalesco che sta avanzando può far sì che l'aria calda umida s alzi, si raffreddi al di sotto del proprio punto di rugiada, e così formi una nuvola. Quando questo avviene in modo uniforme lungo un fronte esteso, si può formare una roll cloud"</i>.Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5078132524070624521.post-88436318583200775232010-07-24T09:45:00.001+02:002010-07-24T09:52:01.475+02:00Dibattito sulle "scie chimiche" con Tom Bosco (Nexus) / 6La parte precedente di questo dibattito è <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2010/07/dibattito-sulle-scie-chimiche-5.html">pubblicata qui</a>. Il carattere più piccolo indica che si tratta di un paragrafo di citazione proveniente da una mail precedente.<br />
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<h3>24 luglio 2010</h3><br />
Buongiorno Sig. Bosco,<br />
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Le rispondo direttamente in questo articolo sul mio blog, invece di farlo via mail come finora, perché vedo che il rapido accavallarsi di citazioni reciproche sta rendendo difficile ai lettori seguire il discorso e capire chi ha detto cosa. Le propongo di fare anche lei la stessa cosa, pubblicando la sua risposta nel suo sito o blog. Potremmo linkarci a vicenda e in questo modo rendere un servizio migliore ai lettori e non spendere tempo nella reimpaginazione delle mail per pubblicarle.<br />
<br />
Nella sua <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2010/07/dibattito-sulle-scie-chimiche-5.html">mail precedente</a>, parlando del recente video <a href="http://www.youtube.com/watch?v=0IIJ_186P8U&feature=player_embedded">"Chemtrail spraying (NOT!)"</a> e della sua mancata rimozione da Youtube, lei dice che <i>"rimuovere l'originale significherebbe soltanto confermare la validità documentale del video e dare ragione a quelli che lei ama definire "complottisti" o "sciachimisti""</i>. Non direi. Un video si può rimuovere per tante ragioni. Rimuovere un video non significa necessariamente confermarne la validità.<br />
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Lei mi chiede poi come faccio a sapere che gli autori del video non sono stati rintracciati e zittiti o sottoposti a corte marziale. Ovviamente non lo so. Ma non lo sa neanche lei. In effetti il problema è che stiamo ragionando sul nulla, o quasi. C'è su Youtube un video di cui non conosciamo l'autore e non conosciamo le circostanze di ripresa. Possiamo sbizzarrirci in fantasie d'ogni sorta, ma alla fine di fatti ce ne sono pochi. Ha senso basare un'accusa gravissima (la sistematica irrorazione segreta di vaste aree con sostanze nocive) su un video anonimo su Youtube? A me sembra di no. Per accuse del genere ci vogliono prove concrete.<br />
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Un video anonimo su Youtube non è una prova concreta. Eppure lei dice di essere <i>"assolutamente convinto (così come i miei interlocutori) che si tratti di una scia chimica"</i>. Su che basi? Non le sembra azzardato fondare le sue convinzioni su un video anonimo? E se fosse davvero una burla?<br />
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Lei osserva che la mia spiegazione del video (una burla fatta da piloti per beffarsi dei sostenitori delle "scie chimiche") è solo un'ipotesi. Vero. Ma lo è anche la sua spiegazione alternativa, per la quale non ha nessun elemento di supporto.<br />
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Mettiamo a confronto le due ipotesi.<br />
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<b>La mia:</b> dei piloti militari vedono una bella contrail aerodinamica e la riprendono per metterla su Youtube e burlare i sostenitori delle "scie chimiche". I sostenitori delle "scie chimiche" abboccano all'esca, e continuano a farlo nonostante gli autori del video li avvisino chiaramente che si è trattato di una burla, e la cosa suscita ancora di più l'ilarità degli autori del video, che lo lasciano su Youtube.<br />
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<b>La sua:</b> dei piloti militari che partecipano a una segretissima operazione di irrorazione tossica riescono a superare tutti i controlli di sicurezza, violano il segreto militare di altissimo livello che deve giocoforza circondare un'operazione di questa terribile portata, e riescono a riprendere impunemente un aereo che rilascia una "scia chimica" e a mettere il video su Youtube, per rivelare al mondo la cospirazione, senza che nessuno li blocchi preventivamente. Non lo mettono per esempio su Wikileaks, dove avrebbero la garanzia di anonimato, ma lo mettono su Youtube, dove per le autorità è facilissimo risalire alle loro identità. Quando il video comincia a diffondersi, gli organizzatori della cospirazione decidono di non rimuovere il video, per <i>"non confermare la validità documentale del video"</i>, nonostante il video sia una prova visiva dettagliata dell'esistenza delle irrorazioni segrete, ma convincono gli autori a dire che si tratta di una burla.<br />
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Quale delle due è la più logica? Quale delle due è la più semplice? Quale delle due è più coerente con i (pochi) fatti accertati? Quale delle due è l'ipotesi più sensazionale e straordinaria e quindi più bisognosa di conferme?<br />
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A mio parere, la sua ipotesi equivale a sostenere che le famose <a href="http://www.instoria.it/home/teste_modigliani.htm">teste di Modigliani</a> non erano una burla realizzata da tre studenti livornesi per prendersi gioco dei critici d'arte che le ritennero autentiche, ma erano vere sculture di Modigliani e gli studenti furono costretti da chissà chi a dire che si trattava di una burla. <br />
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Lei dice: <i>"Sono sicuro che anche se si riuscisse finalmente ad avere un campione di atmosfera in quota e questo mostrasse contenuti di bario, alluminio o altre sostanze incompatibili con l'atmosfera standard, troverebbe qualche argomentazione per tirare l'acqua al suo mulino."</i> A parte il fatto che lei non può avere certezze su quello che potrei o non potrei fare io (anche lei non ha <i>"il dono della telepatia"</i> che mi attribuisce scherzosamente), va detta una cosa importante. I campioni sono <a href="http://sciechimicheinfo.blogspot.com/2008/10/610-ma-non-si-puo-analizzare.html">già stati raccolti</a>, direttamente dentro le scie e sin dagli anni Settanta. Le scie degli aerei si possono analizzare anche da terra, con metodi rigorosi e scientificamente accettati come il LIDAR (legga per esempio D. Atlas, <i>Contrails to Cirrus</i>, in <i>Journal of Applied Meteorology</i>, 2004). Se i sostenitori delle "scie chimiche" volessero farlo, potrebbero usare questi metodi. Ma sembra che preferiscano basarsi su video anonimi pubblicati su Youtube e su analisi di acqua piovana e terra raccolta da dilettanti. Per questo i sostenitori delle "scie chimiche" hanno un grosso problema di credibilità.<br />
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In secondo luogo, su che basi tecniche lei afferma che il bario e l'alluminio sono <i>"incompatibili con l'atmosfera standard"</i>? Cosa avrebbero di così pericoloso bario e alluminio? Io vedo che lei fa molte affermazioni categoriche, ma non porta prove tecniche di queste affermazioni. Non è un modo corretto di procedere, specialmente quando si accusa qualcuno di crimini contro l'umanità intera. <br />
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Guardi, signor Bosco, tagliamo la testa al toro e andiamo al sodo. Lei mi propone video su video, ma così non si va da nessuna parte, come lei stesso ammette (<i>"questa controversia andrà avanti all'infinito!"</i>). Le faccio una domanda semplice e diretta, e la faccio per capire, non per insinuare: se lei è così convinto che <i>"le cosiddette "scie chimiche" sono un fenomeno tremendamente reale"</i> e che esista questo temibile complotto internazionale che sta avvelenando sistematicamente milioni di persone, che ci fa ancora qui? Perché se ne sta qui a farsi avvelenare giorno e notte e non si rifugia nei vari luoghi che, stando ai sostenitori delle "scie chimiche", non vengono irrorati?<br />
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Questa, a mio parere, è la contraddizione fondamentale dei sostenitori delle "scie chimiche": dicono di avere prove inoppugnabili che a loro piove addosso letame, ma non fanno nulla per scansarsi. Vorrei che mi spiegasse come mai, perché francamente non lo capisco.Paolo Attivissimohttp://www.blogger.com/profile/05965279744918433895noreply@blogger.com