In realtà un aereo di linea può essere benissimo visibile a quella distanza: un Jumbo Jet (Boeing 747) a 10.000 metri di distanza ha le dimensioni delle lettere di un quotidiano posto a distanza di lettura.
Chiaramente, talvolta la foschia atmosferica rende difficile vederlo, e un aereo a 10.000 m di quota è visivamente più piccolo se è basso sull'orizzonte (perché è più lontano) e più grande se invece sta perfettamente sopra la testa dell'osservatore, ma è comunque facilmente visibile, come si può notare dalla foto qui accanto.
Questo fatto è facilmente verificabile andando su una collina a 10 km da un aeroporto, oppure guardando il suolo da un aereo di linea a quota di crociera. Gli aerei di linea risulteranno visibili anche a occhio nudo.
Diversi sostenitori della teoria delle scie chimiche si dicono convinti di vedere aerei solo quando emettono scie: la loro risposta a queste curiose osservazioni è che quando non vedono scie non ci sono aerei in volo.
La conclusione più ovvia, invece, è ben diversa: è la scia ad attirare l'attenzione sull'aereo, che altrimenti sarebbe difficilmente avvistabile, sia per le dimensioni ridotte, sia perché a grandi distanze i colori tendono verso l'azzurro e quindi il velivolo ha un basso contrasto rispetto al colore del cielo e si confonde con esso.
Tratto e adattato dalle FAQ dei tecnici del CICAP con il loro permesso.