No. Se le scie chimiche fossero polveri di vari composti, non si spiegherebbe come mai avrebbero particolari comportamenti rispetto all'acqua contenuta nelle scie di condensazione.
La spiegazione per parte di questi fenomeni è che il vento in quota può essere molto disomogeneo e può spostare tratti di scia in modo differente.
Chiarito questo, capita spesso che aerei facciano curve (virate) per poter raggiungere la propria destinazione, formando quindi una scia curva.
Non c'è nessun motivo per il quale un aereo dovrebbe andare sempre dritto senza mai curvare. Anzi, esistono anche voli compiuti per scopi particolari (telerilevamento, addestramento, aerofotografia) che prevedono rotte ad andirivieni con frequenti curve o variazioni di direzione, ma questo non prova in alcun modo che la scia da loro lasciata non sia di condensa.
Le scie di condensazione seguono la rotta dell'aereo e non c'è alcuna ragione per pensare che una scia di condensazione non dovrebbe avere la medesima forma della rotta seguita dal velivolo.
Tratto e adattato dalle FAQ dei tecnici del CICAP con il loro permesso.