Tuttavia gli eventi descritto dal servizio si riferiscono alla modificazione locale, su scala molto ridotta e per brevissimi periodi, del tempo atmosferico, non del clima come asseriscono i sostenitori dell'esistenza delle “scie chimiche”.
Inoltre non c'entrano nulla con le presunte “scie chimiche”: per esempio, queste irrorazioni per la modificazione locale del tempo atmosferico non lasciano scie persistenti e non contengono le sostanze citate dai sostenitori della teoria delle “scie chimiche”.
La modificazione del tempo atmosferico (non climatica) è un procedimento noto da oltre 60 anni e per nulla segreto, anche se forse il giornalista del TG1 non ne era a conoscenza. I primi lavori sull'argomento risalgono agli anni Quaranta (The nucleation of ice formation by silver iodide, 1947, B. Vonnegut, J. Appl. Phys. 18, 7, pp 593-595, e altre pubblicazioni).
Quelle descritte dal TG1 sono tecniche ben documentate dalla letteratura specialistica, solitamente con il termine “cloud seeding”.
Ne parlano, per esempio, il libro Critical Issues in Weather Modification Research (2003) del National Research Council; la documentazione dell'Organizzazione Mondiale di Meteorologia (agenzia dell'ONU); le dichiarazioni della Weather Modification Association. C'è anche una pubblicazione scientifica apposita, il Journal of Weather Modification. A giudicare da quanto se ne parla liberamente in giro, non sembra affatto un argomento particolarmente segreto.
Le procedure sono talmente consolidate e note che esistono anche degli standard per la loro applicazione e un'ampia letteratura tecnica specializzata. Ecco qualche esempio:
- ASCE Standard 39-03, Standard Practice for the Design and Operation of Hail Suppression Programs
- ASCE Standard 42-04, Standard Practice for the Design and Operation of Precipitation Enhancement Projects
- ASCE Manual no. 81, Guidelines for Cloud Seeding to Augment Precipitation
- ASCE/EWRI 44-05, Standard Practice for the Design and Operation of Supercooled Fog Dispersal Projects
- US Bureau of Reclamation, Optimizing Cloud Seeding for Water and Energy in California
- Scientific American, Does Cloud Seeding Work?
- North American Weather Consultants, The Potential Use of Winter Cloud Seeding Programs to Augment the Flow of the Colorado River
Il processo è estremamente costoso (1,5 milioni di euro per due giorni l'anno di tempo asciutto sopra la sola città di Mosca, per esempio), non sempre è efficace e non impiega sostanze tossiche. Il metodo di rilascio è pirotecnico (ovvero con cartucce esplosive o torce) ed è completamente differente da una scia di condensazione o da presunte “scie chimiche”.
Tratto, ampliato e adattato dalle FAQ dei tecnici del CICAP con il loro permesso.