sabato 20 settembre 2014

Come mai esiste una foto di piloti che manifestano contro le “scie chimiche”?

Circola su Internet l'immagine mostrata qui accanto: un'impressionante processione di piloti civili in divisa che reggono cartelli sui quali sono stampate griglie di scie lasciate in cielo dagli aerei. Sulla foto campeggia talvolta la dicitura “Ci rifiutiamo di uccidere i nostri amici e parenti”.

Alcuni dei seguaci della tesi di complotto delle “scie chimiche” l'hanno interpretata come la prova che il complotto è reale e che i piloti non ne vogliono sapere di continuare a fare le presunte irrorazioni clandestine con i loro aerei.

Ma basta una semplice ricerca per immagini simili con Tineye.com o la consultazione di Hoax-Slayer.com per scoprire che la foto è un falso fabbricato da Dees Illustration Studio, un sito specializzato in fotomontaggi a sostegno di qualunque tesi di complotto (compresi gli uomini lucertola).

Dees Illustration ha usato come base una fotografia della protesta dei piloti di linea a New York che si è davvero tenuta il 28 settembre 2011, ma non per protestare contro le “scie chimiche”: per dimostrare contro gli stipendi inadeguati e le condizioni di lavoro precarie dei piloti della Continental e della United.

I cartelli originali, infatti, racconta Forbes, recavano slogan e l'immagine dell'eccezionale ammaraggio d'emergenza nel fiume Hudson di un aereo di linea avvenuto nel 2009 e nel quale il pilota, il capitano Sullenberg, salvò tutti i passeggeri. Ci sono varie foto della manifestazione presso il Daily Mail. Fra queste c'è la versione non manipolata dell'immagine “chimica”.

Credit: Getty Images