
Può provenire dall'APU (Auxiliary Power Unit), un generatore ausiliario costituito da un piccolo motore a turbina (come nella foto qui accanto e nell'ingrandimento qui sotto): anch'esso, come i motori, aspira, comprime e riscalda l'aria umida dell'atmosfera, e suo scarico si trova solitamente in coda all'aereo.
Può anche trattarsi dello scarico dei lavandini dell'aereo: le acque nere sono trattenute e poi scaricate in aeroporto, ma quelle bianche vengono scaricate in volo. L'acqua, uscendo, incontra pressioni minori rispetto a quelle all'interno dell'aereo, si nebulizza, può anche ghiacciare e può essere visibile.

Tratto e adattato dalle FAQ dei tecnici del CICAP con il loro permesso. Immagini tratte dal sito www.martin-wagner.org.