giovedì 30 ottobre 2008

3.05. Ci sono aerei che volano paralleli in formazione o tracciano rotte incrociate e reticoli di scie: come si spiega?

Gli aerei di linea non volano in formazioni vere e proprie, ma spesso viaggiano apparentemente affiancati. In realtà li separano distanze notevoli, per ovvie ragioni di sicurezza, come si vede nelle foto scattate dagli aerei, ma in quelle scattate da terra la differenza di quota non si nota.







Guardando il cielo, dove non si hanno punti di riferimento a distanze note, è praticamente impossibile avere una giusta percezione tridimensionale, ma al contrario si ha una percezione molto appiattita e praticamente bidimensionale: in tali condizioni, due linee tracciate nel cielo (come possono essere le scie di condensazione) per forza di cose appaiono parallele oppure appaiono intersecarsi, formando delle specie di X.

Se poi si è in una zona particolarmente trafficata, dove si incrociano due o più aerovie, e se le condizioni sono adatte per la persistenza delle scie, è perfettamente plausibile che esse vadano a formare, col passare del tempo, dei veri e propri reticoli.

In ogni caso, gli aerei che hanno generato questi reticoli devono comunque rispettare le distanze verticali tra le varie aerovie; perciò quelli che sembrano incroci in una visione bidimensionale altro non sono che scie di condensa generate da aerovie diverse a quote diverse.

Tratto e adattato dalle FAQ dei tecnici del CICAP con il loro permesso.