Per esempio, quella mostrata qui sotto è una aerodynamic contrail: una forma di condensazione dell'umidità atmosferica prodotta dal semplice passaggio dell'aria intorno all'aereo: i motori, in questo caso, non c'entrano.
Quando l'aria scorre intorno all'ala, subisce delle variazioni di pressione a causa della forma dell'ala e della sua inclinazione rispetto alla direzione di volo (angolo di attacco). Quando la pressione di un gas scende, scende anche la sua temperatura. Il calo di temperatura produce la condensazione dell'acqua presente nell'aria. Se le condizioni sono adatte, l'acqua ghiaccia e i cristalli si accrescono man mano che altra acqua si condensa su di essi. Questo genere di contrail può svilupparsi a qualunque quota, fino al suolo.
Un Airbus A330 della Lufthansa, marche D-AIMC, in volo sopra il Mare del Nord il 10 agosto 2004. Foto di Sigurdur Benediktsson, pubblicata qui su Airliners.net.
Per una trattazione più completa ed esplicativa si rimanda alla documentazione presso il sito della NASA e a queste pubblicazioni tecniche:
- Aerodynamic Contrails Phenomenology and flow physics - Gierens, et al.
- Aerodynamic contrails Microphysics and optical Properties - Gierens, at al.
- Poster esplicativo
Tratto e adattato dalle FAQ dei tecnici del CICAP con il loro permesso.