Circola da tempo su Internet questa fotografia, presentata come immagine dell'interno di uno degli aerei che spruzzerebbero le "scie chimiche":
Secondo quanto riportato da Comedonchisciotte.org a maggio del 2008, "questa foto, ottenuta in qualche modo da Tim White, è dell’interno di uno degli aerei di linea “retro-attrezzati” per spandere le scie chimiche":
Sembra indubbiamente inquietante, con quei fusti misteriosi in primo piano, ma basta un briciolo di conoscenza dell'aeronautica per sapere che si tratta in realtà di una fotografia scattata durante una normale sessione di collaudi della resistenza strutturale e del bilanciamento di un aereo di linea.
Specificamente, si tratta dei collaudi del modello 777 della Boeing, nella versione 777-200LR Worldliner, come mostrato dalle fotografie presentate qui sotto, tratte nel maggio del 2008 dal sito della Boeing (qui). Oggi l'indirizzo non è più attivo, ma la pagina corrispondente è archiviata, senza foto, presso Archive.org sin dal 2006; sempre su Archive.org si trovano archiviate le versioni piccole di queste immagini, datate 2005.
Andando inoltre a spulciare lo splendido archivio pubblico di Airliners.net troviamo proprio la foto incriminata. E' questa, e si riferisce ai test del Boeing 777-200LR matricola N60659:
La foto fu scattata il 25 maggio 2005 al McClellan Airfield di Sacramento, in California.
Rispetto alla versione presentata dai sostenitori delle "scie chimiche", da questa foto manca la dicitura "HAZMAT" (sigla tecnica che indica una sostanza pericolosa) sulla parete dietro le poltrone di destra. Evidentemente è stata aggiunta da qualche burlone per prendere in giro gli sciachimisti o da qualcuno che aveva bisogno di fabbricare prove per giustificare la propria fantasia cospirazionista. Fra l'altro, le didascalie della foto ritoccata sbagliano anche a trascrivere: la dicitura aggiunta è infatti "hazmat inside", non "hazard inside".
Nel luglio 2005, il Flight Test Journal della Boeing, che seguiva questi collaudi (oggi archiviato presso Archive.org), spiegava anche a cosa servono i fusti: contengono acqua e sono collegati da tubi a una pompa che permette di travasare l'acqua da una serie di fusti all'altra per spostare il centro di gravità dell'aereo secondo quanto richiesto dalle norme di collaudo, esattamente come si sposterà durante i voli di linea.
Ecco la spiegazione della Boeing:
Ricordatevi che noi effettuiamo collaudi ai limiti dell'inviluppo di peso e centro di gravità. Questo ci impone di controllare il centro di gravità sia a terra, sia in volo. Possiamo spostare del peso, sotto forma di acqua, in avanti o all'indietro usando il sistema di zavorra d'acqua. Il sistema è composto da 48 fusti, ciascuno in grado di contenere 208 kg, collegati da tubazioni a una pompa. Un sistema computerizzato tiene traccia della collocazione del carburante, della combustione del carburante, dell'ubicazione delle persone, della zavorra, del settaggio dei flap, della posizione del carrello e della quantità di fusti d'acqua. Le informazioni vengono elaborate per visualizzare il centro di gravità corrente dell'aereo. Spostiamo acqua o specifichiamo l'uso di un serbatoio di carburante per configurare il centro di gravità entro i requisiti specificati del test.
In originale: "Remember, we test at the extremes of the weight/CG envelope. This requires us to control the CG during ground and flight conditions. We can move weight, in the form of water, forward or aft with the use of the water ballast system. This system is comprised of 48 barrels, each capable of carrying 460 pounds, connected by tubing to a pump. A computerized system tracks fuel placement, fuel burn, people placement, ballast, flap setting, landing gear position and water barrel quantity. The information is processed to display the airplane's current CG. We move water or specify fuel tank usage to configure the CG within the specified test requirements."
I collaudi dell'aereo di linea furono documentati anche da un pilota privato, che si imbatté nel Worldliner durante un atterraggio in un aeroporto fuori mano in California e lo descrisse in una serie di immagini che illustrano bene questo aspetto poco conosciuto dell'aviazione civile:
Con la loro fotografia ritoccata, i sostenitori della teoria delle "scie chimiche" hanno insomma dimostrato una sola cosa: la loro scarsa conoscenza del mondo aeronautico e la loro abilità nel prendere fischi per fiaschi.