Le scie di condensazione sono in sostanza nubi la cui formazione è provocata dal passaggio dell'aereo, e quindi si comportano né più né meno come le nubi: possono svanire, perdurare, rimpicciolirsi, ingrandirsi, spostarsi, sfrangiarsi, cambiare forma e così via.
Questo non avviene perché sono dotate di volontà propria, ma perché sono condizionate dalle caratteristiche fisiche proprie e dell'atmosfera circostante. Pressione, temperatura, umidità relativa, particolato presente, venti e correnti sono i principali fattori che determinano la loro evoluzione.
Avendo una conoscenza abbastanza precisa del valore di tutti questi parametri (e del loro variare nel tempo) nella scia e nell'atmosfera circostante, si potrebbero quindi stabilire con qualche attendibilità eventuali anomalie nel loro comportamento, ma non è pensabile che lo si possa fare semplicemente guardandole.
Tratto e adattato dalle FAQ dei tecnici del CICAP con il loro permesso.