I motori di un aeroplano non sempre funzionano tutti allo stesso regime e di conseguenza possono formare scie non identiche.
Anche quando le scie sono simmetriche, occorre considerare che l'interazione coi vortici d'estremità alari le deforma. La loro sezione, inizialmente circolare, si appiattisce, diventando ellittica, e tende a ruotare. In un bimotore, per esempio, da dietro si vedrebbe una specie di V formata da entrambe le scie.
Questo significa che a seconda del punto d'osservazione, può capitare spesso di vedere una delle scie lungo l'asse maggiore del suo ellisse e l'altra lungo l'asse minore. Si ha quindi la sensazione che siano di dimensioni o forme diverse quando in realtà così non è.
Questo è un ulteriore esempio di come l'osservazione da terra, in mancanza di strumenti e competenze adeguate, possa portare a conclusioni avventate ed errate.
Tratto e adattato dalle FAQ dei tecnici del CICAP con il loro permesso.